Carlos Tevez multato dal Manchester City potrebbe querelare Roberto Mancini
I calciatori, a volte, diventano protagonisti di alcune bizze che possono costare caro: l'ultimo in ordine di tempo a dover pagare un comportamento poco professionale è Carlos Tevez. L'attaccante argentino del Manchester City che, diverse settimane fa, si rifiutò di entrare contro il Bayern Monaco è stato multato per un milione di sterline (1,15 milioni di euro). Dal canto suo l'Apache pare deciso al contrattacco e vorrebbe querelare Roberto Mancini per diffamazione.
Non è mai stato un calciatore facile da gestire, e questo lo sa anche Alex Ferguson che lo ha allenato ai tempi in cui giocava con il Manchester United, ma l'argentino sembra aver oltrepassato il limite. Carlos Tevez dopo il rifiuto di entrare in Bayern-Manchester City sembra sempre più lontano dal suo attuale club. L'Apache, che non ha nemmeno un rapporto idilliaco con i tifosi che hanno deciso di far girare un camion della nettezza urbana con la sua faccia stampata, che raccogliesse la maglia numero 32 (sia del City che dello United), è stato sanzionato dal proprio club con una multa di un milione di sterline. Lo ha reso noto lo stesso club che ha dichiarato che a Tevez verranno trattenute 4 settimane di stipendio (equivalenti ad un milione di sterline. La maxi multa, tradotta in euro, arriva ad una cifra di 1,15 milioni.
Carlitos Tevez potrebbe, in questa situazione, passare al contrattacco e citare Roberto Mancini per diffamazione. Infatti fu il tecnico jesino ha dichiarare che l'argentino non avrebbe avuto più modo di giocare con il City dopo il rifiuto di scendere in campo contro il Bayern. Adesso l'ex di Boca Juniors e West Ham sta provando a difendersi dichiarando che c'è stato un grosso malinteso con l'allenatore italiano visto che il suo rifiuto riguardava il riscaldamento poiché era stato già effettuato tempo prima. In questo caso Tevez sembra voler querelare per diffamazione Mancini visto che le sue parole e affermazioni hanno fatto scaturire tutto questo clamore e la relativa multa.