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Carlos Tevez è depresso: continua lo scontro con il Manchester City e Mancini

L’attaccante argentino, tornato in patria senza permesso, ha informato il club inglese del suo non ritorno. L’ex Boca, Corinthians, West Ham e United avrebbe un certificato che attesti la sua depressione.
A cura di Mattia Sparagna
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Tevez e Mancini

Incredibile ma vero, è possibile deprimersi anche con un ingaggio multimilionario; almeno secondo quanto affermato da Carlos Tevez. L'attaccante argentino, partito per l'Argentina senza preavviso, ha fatto sapere al Manchester City che non ha intenzione di rientrare alla base.

Il rifiuto di Monaco

Tevez, che si è trasferito diverse stagioni fa a Manchester (prima sponda United e poi City), non ha mai legato con Roberto Mancini. Tra i due la simpatia non è scoccata sin dall'inizio e il rapporto è andato deteriorandosi con il passare dei mesi con Tevez che da capitano dei citizens è finito per diventare un "panchinaro di lusso". Il momento di non ritorno, quello che ha segnato la definitiva frattura tra l'Apache e il club di Manchester c'è stato circa un mese e mezzo fa, ovvero quando durante la trasferta di Monaco di Baviera nella sfida di Champions League, Tevez si è rifiutato di entrare in campo scatenando l'ira di Mancini. Da quel momento l'allenatore italiano ha praticamente messo fuori rosa il numero 32 argentino, chiedendo al club di infliggere una multa pesantissima a Tevez.

La multa, la fuga e la depressione a sei zeri

Di li a poco, il City lo ha multato per il rifiuto durante la sfida contro il Bayern Monaco così Tevez ha pensato bene di andare via da Manchester e ritornare a Buenos Aires, vicino ad amici e famiglia. Inizialmente il City non ha nemmeno cercato di richiamare l'Apache, visti anche i molti e importanti impegni che la squadra di Mancini doveva affrontare e un "problema" in più sarebbe stato solo deleterio. Ora che c'è stata la pausa per le nazionali però il club britannico ha richiamato all'ordine Tevez che ha risposto con un certificato medico che attesta la sua depressione. Proprio così: Tevez non rientra nei piani del Manchester City e dunque è depresso (a discapito dei milioni di euro che guadagna ogni anno). Chissà quale sarà il nuovo capitolo di questo infinito braccio di ferro: sicuramente oltre che pensare a curare la propria depressione Tevez potrebbe anche cercare una nuova squadra visto che sembra ormai impossibile il suo rientro a Manchester.

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