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Carlo Pellegatti, addio alle telecronache del Milan dopo 35 anni

Carlo Pellegatti storica voce delle partite dei rossoneri ha detto addio alle telecronache “faziose” attraverso un messaggio sul suo profilo Instagram. Il tutto ufficializzando anche i soprannomi dei neoacquisti della squadra di Gennaro Gattuso: “ATLANTE, IL TITANO Higuain. DEMONE Caldara. MOLOSSO Bakayoko. SEMAFORO ROSSO Reina. FALCE DENTATA Strinic. EL LUSTROSO Castellejo. CORIANDOLO Halilovic. VAMPATA DI CALORE Laxalt”
A cura di Marco Beltrami
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Carlo Pellegatti dice addio alle telecronache del Milan. La storica voce delle partite dei rossoneri ha ufficializzato il tutto attraverso un messaggio pubblicato sui suoi profili social, che ha gettato nello sconforto il popolo milanista. Pellegatti infatti ha rappresentato una vera e propria istituzione per i tifosi del Milan, raccontando le vicende e le partite della formazione del capoluogo lombardo, impreziosite da quei suggestivi soprannomi dei calciatori passati alla storia.

Carlo Pellegatti
Carlo Pellegatti

Carlo Pellegatti e l'addio alle telecronache del Milan

Carlo Pellegatti dunque non sarà più il protagonista delle telecronache "faziose" del Milan. E' stato lo stesso giornalista classe 1950 e grande tifoso rossonero a dare la notizia con un messaggio sui social in cui ha postato proprio un video del fischio finale di Milan-Fiorentina, che resterà l'ultima telecronaca realizzata. Pellegatti noto al pubblico per i suoi racconti trentennali delle gesta della squadra rossonera, con tanto di interviste appassionate si è contraddistinto nella sua carriera anche per i tanti soprannomi assegnati ai calciatori del Milan. Basti pensare al Cigno di Utrecht per Van Basten, rimasto nell'immaginario collettivo.

Pellegatti e i soprannomi dei nuovi giocatori del Milan

Ecco allora che nel suo messaggio di addio alle telecronache del Milan, Pellegatti ha voluto lasciare un regalo per tutti i suoi fan rivelando i soprannomi scelti per i neoacquisti rossoneri: "ATLANTE, IL TITANO Higuain. DEMONE Caldara. MOLOSSO Bakayoko. SEMAFORO ROSSO Reina. FALCE DENTATA Strinic. EL LUSTROSO Castellejo. CORIANDOLO Halilovic. VAMPATA DI CALORE Laxalt. Questi i nuovi soprannomi. Non li urlero' io pero' dal microfono. Le mie telecronache sono finite. Ringrazio tutti coloro che mi hanno seguito, con grande affetto, da Radio Panda a Premium Sport, in questi indimenticabili 35 anni…e sempre FORZA MILAN!!".

Perché Pellegatti non farà più le telecronache del Milan

Nessun accenno ufficiale ai motivi che hanno spinto Pellegatti a dire addio alle telecronache del Milan. Lo storico giornalista "fazioso", dunque lascia Mediaset dopo 11 anni di collaborazione, il tutto nel processo di riorganizzazione dell'emittente televisiva che ha fatto registrare anche un'altra partenza eclatante, quella di Sandro Piccinini.

La carriera di Carlo Pellegatti

Carlo Pellegatti, oltre ad essere un grande tifoso del Milan, possiede anche alcune azioni del club. Una situazione simbolica visto che queste azioni hanno un valore nominale di circa 10 euro. Ha iniziato la sua carriera di radiocronista negli anni '80 passando poi da Telelombardia a Milan Channel, prima di approdare appunto nel 2007 a Mediaset. Qui è diventato un vero e proprio punto di riferimento per i tifosi rossoneri grazie alle sue telecronache "di parte", condite dai soprannomi dei calciatori, il suo marchio di fabbrica.

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