Cardiff, allerta sicurezza massima per Juve-Real: capienza stadio ridotta, niente maxischermi
Uno spiegamento di forze e di mezzi senza precedenti per garantire la massima sicurezza. Sarà una Cardiff letteralmente blindata quella che ospiterà la prossima finale di Champions League tra Juventus e Real sabato 3 giugno. La macchina organizzativa è già partita e sarà attiva su tutto il territorio della città gallese e sulle zone limitrofe. L'obiettivo è quello di non correre il minimo rischio di nuovi attentati, dopo gli ultimi di Dortmund e di Manchester. A tal proposito le misure di sicurezza sono state potenziate stando a quanto si legge sul sito della Faw, ovvero l'Associazione di calcio del Galles: "Dal 1° al 4 giugno a Cardiff, in vista della finalissima di Champions, andrà in scena l'operazione di sicurezza più imponente di sempre nel Regno Unito per un singolo evento di sport".
Non è ormai più un mistero il fatto che sarà attiva la copertura del Millennium Stadium per quella che sarà la prima finale di Champions Indoor della storia. Un modo di evitare eventuali attacchi dal cielo attraverso l'utilizzo di droni. Ma non finisce qui perché i controlli nella struttura saranno capillari. Per facilitare gli stessi, la capienza dello stadio è stata ridotta a 66mila spettatori con gli spettatori che non potranno entrare con borse o zaini al seguito. Gli stessi dovranno presentarsi ai cancelli e tornelli con ampio anticipo per sottoporsi a perquisizioni minuziose. Ogni segnale di eventuale pericolo o semplici sospetti potranno essere palesati dagli spettatori attraverso una particolare applicazione per gli smartphone, che consente di avvertire in caso di attentati, segnalando anche vie di fuga possibili in tempi brevissimi.
Non sarà solo lo Stadio ad essere blindato, ma anche le zone nevralgiche della città e gli snodi per i trasporti. A tal proposito la polizia locale potrà contare su un numero di militari eccezionale (arriveranno rinforzi da tutta la Gran Bretagna e pare anche da Italia e Spagna) avvalorandosi anche di strumenti tecnologici come gli scanner facciali. Questi ultimi saranno collegati ad archivi contenenti le immagini di tutti gli elementi potenzialmente pericolosi. Ben 1500 agenti inoltre presiederanno, la zona della baia dove sarà allestito l'Uefa Champions Festival. Come evidenziato da Gazzetta.it, prevista la presenza di circa 200mila persone. Per assistere alla partita chi non avrà modo di accedere allo stadio, dovrà trovare soluzioni alternative, visto che per motivi di sicurezza non sono previsti nemmeno i classici maxi schermi.
