Capello: “Alla Juve hanno tolto 2 scudetti vinti sul campo”

Fabio Capello è sbarcato ufficialmente in Cina. L’allenatore che tra pochi giorni compirà settantuno anni è diventato l’allenatore dello Jangsu, che lo ha attratto con un munifico ingaggio. Don Fabio ha portato con sé ben quattro collaboratori: il preparatore atletico Ventrone, Franco Tancredi, ex portiere della Roma, Brocchi, che quest’anno ha guidato il Brescia in Serie B prima di essere esonerato, e Gianluca Zambrotta. Presentando alla stampa e ai tifosi il suo staff, a proposito di Zambrotta il tecnico ha detto: “Gianluca ha giocato con me alla Juventus. Abbiamo vinto due campionati che poi ci hanno tolto, ma noi li abbiamo vinti sul campo”.
Rivendicazione. Parole chiare, secche che naturalmente alimenteranno ulteriori polemiche sui quei due scudetti che la giustizia sportiva ha tolto alla Juventus, ma che hanno rivendicato in periodi diversi anche Zlatan Ibrahimovic, che li considera conquistati nella sua bacheca, e Buffon, che dopo aver festeggiato il titolo per la sesta volta consecutiva ha detto che di scudetti ne ha vinti dieci (ma ufficialmente ne sono ‘solo’ otto).
Lo staff. Da grande maestro di cerimonie Don Fabio ha parlato di tutti i suoi collaboratori. Zambrotta lo aiuterà nella fase difensiva: “Metterà a disposizione della difesa della nostra squadra tutto quello che ha imparato da me e da tutti gli allenatori che ha avuto”. Mentre Brocchi sarà utile anche per il settore giovanile: "Quello di Cristian è un altro grande nome. Ha giocato con Milan, Inter e Lazio. Ha allenato anche lo stesso Milan ed ha lavorato molto bene nel settore giovanile. Potrà essere di grande aiuto nel settore giovanile di Suning”.
Infine tanti elogi per Franco Tancredi, l’uomo che ha fatto crescere Iker Casillas, e Ventrone, preparatore atletico della Juve di Lippi e ora fidato anche di Capello:
Tancredi è stato un grande portiere della Roma e della Nazionale. Ha lavorato con me tanti anni nella Roma, nel Real e nella Juventus. Ha fatto diventare un grande portiere Casillas, che aveva grandi difetti. Poi con me ho Ventrone, un grandissimo preparatore atletico. Grande ricercatore e grande studioso. Da lui mi aspetto molto per quanto riguarda la condizione fisica.