Caos Udinese, tifosi contro società e giocatori. Ore decisive per il futuro di Oddo
Caos a Udine. L'11a pesantissima sconfitta consecutiva dell'Udinese alla Dacia Arena contro il Crotone ha fatto infuriare i tifosi. Questi ultimi che nel corso del match hanno mantenuto un atteggiamento perfetto e improntato alla sportività con tanto di applausi all'ex Faraoni, autore del gol vittoria dei rossoblu, nel post-partita si sono resi protagonista di un vero e proprio parapiglia. Mentre la società sta valutando la posizione di Oddo, che sembra ad un passo dall'esonero, i sostenitori bianconeri hanno cercato il contatto con alcuni esponenti dei quadri societari con la situazione che è diventata incandescente.
I tifosi dell'Udinese contestano squadra e società. Pullman bloccati e attimi di tensione
Dopo il fischio finale di Udinese-Crotone 1-2 è successo di tutto. Come riportato da Sky, un corposo gruppo di tifosi bianconeri, circa 300/400, hanno occupato la zona vicina ai cancelli impedendo l'uscita dei pullman delle due squadre che sono rimaste bloccate. Attimi di tensione, con alcuni esponenti del gruppo dei contestatori che ha superato gli steward, con un paio di questi finiti addirittura a terra, per cercare il confronto con i dirigenti e i calciatori. Secondo le prime indiscrezioni infatti nel mirino del popolo bianconero non ci sarebbe Oddo, ma i quadri societari e appunto le pedine della rosa friulana considerate colpevoli di scarso impegno.
Oddo a colloquio con la dirigenza. Ore decisive per il suo futuro
La situazione dopo alcuni di tensione è tornata alla normalità, con Zenga allenatore del Crotone che ha provato in prima persona a parlare con i tifosi più esagitati cercando di farli ragionare. Nel frattempo la società ha imposto il silenzio e nessun esponente della squadra bianconeri si è presentato davanti ai microfoni della stampa. Il tutto nell'attesa della decisione sul futuro di Oddo, a colloquio con la dirigenza subito dopo l'ennesimo flop. A tal proposito il Dg Collavino è stato l'unico a prendere la parola ai microfoni di Sky dopo il confronto con il tecnico: "Il futuro di Oddo? Ci siamo presi 24 ore di tempo per le valutazioni"
In caso di esonero, Stramaccioni in pole position
Inizialmente l'Udinese sembrava pronta ad esonerare l'ex esterno campione del mondo per richiamare in panchina quello Stramaccioni che ha già guidato i bianconeri nel 2014-2015. Anche alla luce di quanto accaduto però la famiglia Pozzo potrebbe anche decidere di dare una sorta di fiducia a tempo a Oddo, in vista della sfida contro il Benevento, a dir poco delicata prima del rush finale in campionato con Inter, Verona e Bologna.