Candreva sfata il tabù del Mapei: l’Inter vince e inguaia il Sassuolo
Chiudere al meglio un anno disgraziato e avvicinare la zona europea. Questo l'obiettivo di Stefano Pioli che, per completare la missione e stappare lo champagne già in ghiaccio, dovrà battere la sua ex squadra nell'ultimo turno di campionato prima del cenone natalizio e degli auguri di fine anno.
Come già visto nel match con il Genoa, l'Inter ha messo in campo una gara di luci e ombre. Convincente per buona parte del match, la formazione milanese ha però avuto dei momenti dove ha calato di ritmo e fatto uscire l'avversario. Per il Sassuolo, falcidiato dalle assenze, è stato l'ennesimo pomeriggio da dimenticare.
La preoccupazione di Di Francesco
Di Francesco deve ora guardarsi le spalle perchè, dopo 8 sconfitte nelle ultime 13 gare tra campionato ed Europa League, la classifica è diventata preoccupante. L'ultima giornata prima della sosta, oltre all'impegno dell'Inter contro la Lazio, prevede anche la trasferta del Sassuolo a Cagliari: appuntamento che gli emiliani non dovranno fallire. Il successo colto a Reggio Emilia permette così all'Inter di arrampicarsi a quota 27 punti e di rimanere a contatto visivo con le squadre che lottano almeno per l'Europa League. Oltre ad aver cancellato il tabù del Mapei, l'undici di Pioli ha anche migliorato il proprio percorso in trasferta: fino ad ora insufficiente, dopo un solo punto conquistato nelle ultime otto di campionato.
Inter al palo
Su un campo storicamente difficile, dove ha conosciuto due sconfitte pesanti e una parentesi particolarmente polemica con i propri tifosi, l'Inter ha dato subito l'impressione di volersi impossessare del gioco. A vestire i panni del protagonista, nel primo quarto d'ora, è stato Candreva con due conclusioni velenose: la prima disinnescata da Consigli, la seconda terminata sul palo alla sinistra del portiere neroverde. Pochi minuti dopo la pericolosa ripartenza di Defrel, sciupata dal giocatore neroverde, la formazione di Pioli ha fatto la voce grossa con Icardi: vicino al vantaggio al 28esimo con un colpo di testa terminato fuori di poco. Il gran ritmo imposto dai milanesi, non ha comunque evitato al Sassuolo di provarci. A dieci minuti dal termine del primo tempo, Defrel ha infatti impegnato Handanovic nel solito grande intervento. Miracolo imitato qualche istante dopo dal collega neroverde: strepitoso su tiro di Perisic.
La risolve Candreva
Dopo un primo tempo senza reti, la ripresa è invece cominciata con il vantaggio nerazzurro: arrivato dopo due minuti di gioco e grazie a Candreva: lesto a ribattere in rete la deviazione di Consigli su tiro di Joao Mario. Il gol dell'ex laziale ha un po' addormentato la partita che, per molti minuti, ha sonnecchiato senza regalare ulteriori emozioni. La sveglia l'ha suonata il Sassuolo al 62esimo, quando Sensi ha impegnato Handanovic in un altro intervento decisivo. Complice un'Inter in difficoltà nel chiudere la contesa, il Sassuolo ha firmato fino alla fine grazie anche ai due innesti di Missiroli e Matri. Proprio l'ex rossonero ha avuto, a pochi minuti dalla fine, la possibilità di pareggiare ma lo ha sciupato in maniera goffa. A chiudere un pomeriggio tutto sommato divertente, il flipper in area nerazzurra che per poco non generava l'1-1, la bella parata di Consigli su Perisic lanciato a rete, l'ingresso nel recupero di Gabigol e l'espulsione finale di Felipe Melo.
