Candreva indosserà la numero 87: “Un’Inter da Champions? Non spetta a me dirlo”

Antonio Candreva è nerazzurro: ieri la Lazio ha dato il nulla osta per consentire all'esterno della Nazionale di svolgere le visite mediche coi nerazzurri. Una trattativa lunga e contorta che si è inerpicata su ardue salite subito dopo la conclusione dell'avventura azzurra a Euro2016 dove l'esterno si era infortunato. I nerazzurri hanno pagato quasi 25 milioni di euro, da girare alla Lazio in più soluzioni e il giocatore ha ottenuto il club che ha sempre cercato malgrado altre proposte fossero arrivate prima e alcune anche con maggiori garanzie e obiettivi.
Il giocatore ha potuto così dire fine ad uno dei tormentoni di calciomercato dell'estate 2016: da oggi ufficialmente inizia una nuova avventura e Roberto Mancini potrà abbracciare uno dei giocatori che ha sempre richiesto, sia alla vecchia che alla nuova proprietà: "Sono felicissimo, essere qui è un'emozione fortissima perché io volevo solo questo club". Una dichiarazione d'amore che è arrivata a pochi istanti prima che si mettesse tutto nero su bianco. Un nuovo contratto quadriennale da 2,7 milioni più bonus per poter contribuire a lungo termine alla causa nerazzurra: "Essere qui è un'emozione fantastica. Ho sempre voluto l'Inter, ma non ho ancora parlato con Mancini. Ai tifosi dico solamente una cosa: forza Inter".
Le formalità del contratto, bonus comprese adesso sono solamente un ricordo: ora c'è da affrontare il campo e dimostrare con i fatti che la volontà del club nerazzurro di puntare quasi esclusivamente su di lui è stata la scelta giusta. Dopo le le visite mediche con l'Inter, Candreva si è diretto immediatamente ad Appiano per mettersi a disposizione del mister e dei compagni. In nerazzurro indosserà la maglia numero 87, la stessa che aveva a Roma mentre l'Inter ha finalizzato l'accordo con la Lazio per un affare chiuso a 22 milioni più 3 di bonus: "Se siamo da Champions? Non sta a me dirlo, lo dirà il campo" ha detto subito al suo arrivo a Linate il neo acquisto. Che è stato preso proprio per tornare in Europa dalla porta principale.