Campania terra di bomber: in 50 chilometri i capocannonieri di A, B e C
Campania terra d’arte, cultura, gastronomia e…capocannonieri. Da Antonio Di Natale a Ciro Immobile in Serie A negli ultimi anni ci si è abituati ad avere in cima alla classifica dei marcatori dei calciatori nati e cresciuti nella regione più popolosa del sud Italia, ma quello che accade attualmente nei campionati professionistici italiani in tema di bomber stupisce certamente di più. Ad oggi, infatti, tra A, B e i tre gironi della Serie C sono ben quattro (su cinque) i calciatori campani a comandare la graduatoria dei goleador nei rispettivi tornei. Quattro giocatori nati e cresciuti tra l’altro raggio di 50 chilometri.
Quagliarella da Castellammare: re dei bomber in Serie A
In Serie A troviamo infatti in testa alla classifica dei marcatori il 36enne Fabio Quagliarella, nato e cresciuto a Castellammare di Stabia in provincia di Napoli. Il capitano della Sampdoria in questa stagione ha già superato il proprio primato personale nel torneo attestandosi già dopo 29 partite a quota 21 reti, bottino che gli ha permesso anche di riconquistare la Nazionale dopo 9 anni e di diventare il marcatore azzurro più anziano di tutti i tempi.
Donnarumma da Torre Annunziata svetta in Serie B
Basta spostarsi di appena sei chilometri per trovare la città che ha dato invece i natali, sette anni e mezzo più tardi rispetto al corregionale blucerchiato, all’attuale capocannoniere della Serie B. È originario di Torre Annunziata (come Ciro Immobile) difatti l’attaccante del Brescia Alfredo Donnarumma che con i suoi 24 centri messi fin qui in cascina ha trascinato le Rondinelle fino alla vetta della classica del campionato cadetto.
Castaldo da Giugliano: ‘nuova’ squadra, ‘vecchie’ abitudini
Trenta chilometri più a nord, a Giugliano in Campania, è nato nel 1982 invece Luigi Castaldo attuale leader della classifica marcatori del Girone C della Serie C. L’esperto attaccante della Casertana che, salvo un breve prestito agli esordi all’Ancona, per tutta la carriera ha militato solo in squadre campane (Puteolana, Juve Stabia, Benevento, Nocerina e Avellino nel suo curriculum), nell’attuale campionato ha infatti già messo a segno 14 gol che gli consento al momento di stare davanti ad un altro bomber campano, ma di stanza a Catanzaro, cioè il napoletano Eugenio D’Ursi.
‘Ciccio' Tavano da Caserta: capocannoniere a 40 anni
Spostandosi circa 20 chilometri verso Nord Est si arriva infine a Caserta, città di cui lo stesso Castaldo ora difende i colori ma che è anche e soprattutto quella in cui è nato il re dei marcatori del Girone A. Nonostante i 40 anni già compiuti Francesco Tavano infatti non ha ancora smesso di segnare: con le 18 reti già siglate nel torneo con la maglia della Carrarese la punta classe ‘79 è ad oggi il calciatore più prolifico del suo girone. Attualmente dunque l’unico capocannoniere del calcio professionistico italiano a non avere origini campane è l’uruguaiano della Triestina Pablo Granoche che con 14 segnature comanda la classifica dei bomber nel Girone B della Serie C.