Callejon: “Grande partita ora testa al campionato”
José Maria Callejon è (forse) l’unico giocatore insostituibile del Napoli. L’attaccante spagnolo, che tra un paio di settimane compirà trent’anni, è l’unico calciatore a cui Sarri non rinuncia mai. Perché lui riesce a combinare qualità e quantità, riesce ad aiutare la squadra e riesce a essere decisivo anche in zona gol. L’ex del Real Madrid con un bel colpo di testa ha deciso il match dei quarti di finale di Coppa Italia con la Fiorentina, avversario sempre ostico per i partenopei. Nel dopo partita il numero 7 del Napoli ha reso merito alla squadra di Sousa, ma soprattutto ha analizzato con intelligenza la partita della sua squadra che oltre alle solite splendide giocate ha mostrato anche un grandissimo carattere:
La Fiorentina gioca un bel calcio, sono bravi nel palleggio e hanno dei grandi giocatori e sono stati un avversario duro. Noi abbiamo fatto una partita seria e abbiamo giocato davvero bene. Siamo stati bravi a livello mentale e abbiamo saputo soffrire. A casa andiamo contenti perché siamo in semifinale di Coppa Italia, adesso pensiamo già a ricaricarci per il campionato.

Il Napoli grazie a ‘Calleti’ è in semifinale di Coppa Italia per la quarta volta negli ultimi sei anni (due volte gli azzurri hanno vinto il trofeo – 2012 e 2014 – mentre due anni fa si fermarono a un passo dall’ultimo atto). Il prossimo avversario sarà, in ogni caso, di prima fascia. Perché Sarri (il 1° marzo e il 5 aprile) affronterà la vincente di Juventus-Milan. Callejon ha sfoderato una classica risposta a proposito della futura rivale e ha dichiarato che per lui non fa molta differenza giocare contro i bianconeri (del vecchio amico Higuain) o contro i rossoneri, appena sconfitti dal Napoli in campionato: “Juve o Milan? Per me è lo stesso. Siamo contenti di aver passato il turno, quando sarà il momento se la giocheremo”.