Calcioscommesse Napoli: il boss prima esulta e poi telefona

Lo scandalo del calcio scommesse che, in questi giorni, si sta abbattendo sul calcio italiano sta scombussolando gli equilibri federali. La notizia che, insieme ad altre squadre del massimo campionato, il Napoli potrebbe essere indagato è arrivata in maniera inaspettata. Sono 3 le sfide degli azzurri che destano sospetti alla procura del capoluogo campano: due della stagione 2009/2010 (in casa contro il Parma e a Genova contro la Samp) e una di questo campionato (la sconfitta di Lecce).

IL FIGLIO DEL BOSS IN CAMPO – Tra queste 3 partite, una in particolare sta attirando l'attenzione di tutti e non solo per il risultato finale. Il 10 aprile del 2010 il Napoli perse in casa contro il Parma una partita rocambolesca, abbandonando la possibilità di rincorrere un quarto posto alla portata degli azzurri e accontentandosi, alla fine del campionato, della qualificazione in Europa League. Si è scoperto che, in quell'occasione, a bordo campo c'era un personaggio che non era autorizzato a stare in quel posto: lui è il figlio del boss Lo Russo. Questo ha fatto pensare a molti, probabilmente in maniera erronea, che Lo Russo Jr avrebbe potuto, in qualche modo, influire sul risultato finale o comunque la sua presenza a bordo campo poteva essere una prova evidente del fatto che la gara era stata combinata. Ma come ha detto il Procuratore Capo di Napoli, Giovandomenico Lepore, l'inchiesta partita da quella procura non riguarda l'episodio del figlio del boss, o comunque non è stata avviata per quella presenza a bordo campo.

PRIMA ESULTA E POI TELEFONA – Per giustificare la notizia del coinvolgimento di Lo Russo in una eventuale combine, alcuni organi di informazione hanno calcato la mano su alcuni dettagli. In primis il fatto che Lo Russo, tra primo e secondo tempo, abbia cambiato campo e si sia posizionato dietro la porta dove attaccava il Napoli. Poi, dopo aver recuperato le foto relative a quella partita, il quotidiano Il Mattino ha fatto notare come Lo Russo, dopo il gol del 2-2 di Marek Hamsik, fosse intento ad effettuare una telefonata. Probabilmente un comportamento strano per un tifoso allo stadio, visto che dalla foto sembrava quasi disinteressato rispetto al pareggio del Napoli. Niente di più falso, o comunque una lettura superficiale, visto che l'emittente tv Sky ha recuperato le immagini video della partita e ha evidenziato come il figlio di Lo Russo si sia disperato in alcune circostanze in cui il Napoli andò vicino al gol e abbia esultato al la rete del momentaneo pareggio del centrocampista slovacco.