Calcioscommesse, Gattuso: “Sono ferito, ma la verità sta venendo a galla”

Era stato coinvolto in un vortice di nomi attorno al Calcioscommesse che stava divorando tutto e tutti. Anche ‘Ringhio' Gattuso, l'ex centrocampista di Milan e Nazionale famoso sui campi da gioco per non risparmiarsi mai e gettare il cuore sempre oltre l'ostacolo. E soprattutto per questo, al momento dell'avviso di garanzia, una notizia che fece scalpore gettando nello sconforto il giocatore che mai però, ha rinunciato a dichiarare la propria estraneità ai fatti contestatigli. Adesso, con l'inchiesta che sta procedendo a fari spenti, è arrivato anche il momento della chiarezza definitiva sulla questione confermando la posizione che Gattuso ha sempre difeso: di non aver mai partecipato ad alcuna combine ma nominato e tirato in mezzo a sua insaputa.

Giustiza è fatta – Per Rino Gattuso la fine del tunnel dovrebbe essere oramai ad un passo: "Ho avuto la possibilità di confrontarmi e penso che a breve sarà tutto a posto" ha detto l'ex giocatore dopo l'audizione di ieri con il pm Roberto Di Martino, titolare dell'inchiesta sul Calcioscommesse, in merito alla sua posizione. "Mi ha fatto male, mi sono sentito ferito per discorsi che non fanno parte del mio modo id essere e di pensare" ha ribadito ‘Ringhio' che può guardare al proprio futuro con maggior tranquillità.

Cuore rosanero – Gattuso ha anche avuto occasione di commentare l'ottima stagione dei rosanero di Zamparini che ad inizio anno aveva puntato proprio su di lui in panchina reduce dall'esperienza svizzera col Sion. "Il merito è di Iachini, ma anche noi abbiamo fatto qualcosa di buono" ha sottolineato l'ex centrocampista che ha poi ricordato il rapporto col presidente: "Ci scappava qualche parolaccia di troppo perché siamo due focosi ma è' stata un'esperienza da non buttare che mi ha fatto crescere. Lo ringrazio per l'esperienza che mi ha fatto fare in una grande piazza come Palermo. A lui lo frega la passione".

Fiducia a Seedorf – Infine, spazio anche al suo grande amore, il Milan ritornato in auge dopo le ultime quattro vittorie consecutive: "Seedorf ha avuto coraggio a prendere il Milan, ora è sulla strada giusta ma ci vuole tempo. Non è giusto metterlo sulla graticola"