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Calciomercato, ultime notizie: Villalba apre al Milan

L’attaccante del San Lorenzo gradirebbe e non poco un trasferimento in rossonero.
A cura di Marco Beltrami
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Nello scorso marzo sembrava vicinissimo al Verona pronto a piazzare un nuovo colpo alla Iturbe. E invece a sorpresa Hector Villalba è rimasto al San Lorenzo, dove ha trovato spazio e gol continuando a conquistare le attenzioni dei top club del Vecchio Continente. L'attaccante classe '94 ha intrigato numerosi osservatori di mercato, tra i quali quelli del Milan che hanno avuto modo di rivederlo da vicino in occasione del Trofeo Berlusconi che ha visto la squadra per cui tifa Papa Francesco scendere in campo in quel di San Siro. Veloce, duttile e tecnico, Villalba è uno di quei giocatori che potrebbe fare comodo a tutti gli allenatori, compreso quel Pippo Inzaghi che di centravanti se ne intende e non poco. Il ragazzo per ora è concentrato sul San Lorenzo, ma apprezza e non poco l'interesse dei rossoneri al punto da aprire ad un trasferimento in futuro: "Mi ha fatto molto piacere sapere che quello che sto facendo con il San Lorenzo ha fatto sì che molti club, tra cui il Milan, mi abbiano seguito – dichiara in un'intervista a Tuttosport – Sono felice di questo. Credo che la cosa più importante per un calciatore sia quella di essere cosciente di fare le cose per bene. La verità è che mi piacerebbe giocare in una grande squadra come il Milan. Un calciatore aspira sempre di arrivare in Europa e giocare nei migliori club".

Villalba strizza l'occhio alla Serie A

Villalba per le sue caratteristiche tecniche gradirebbe la prospettiva di un trasferimento in Serie A, campionato che come quello spagnolo sarebbe perfetto per lui: "Mi piacciono il calcio spagnolo e quello italiano. Penso che per le mie caratteristiche, se dovessi lasciare il San Lorenzo, sceglierei il vostro campionato. Mondiale per club? Abbiamo molte aspettative".

L'ammirazione per Cristiano Ronaldo

In conclusione una battuta sulle sue preferenze calcistiche e sui suoi idoli che rappresentano uno stimolo in più per raggiungere altissimi livelli: "Gioco dove mi mette l'allenatore: destra, sinistra oppure attaccante centrale per me non fa differenza. Il mio idolo è Cristiano Ronaldo. Poi mi piacciono molto anche Robben e Ribery. Ma se dovessi sceglierne uno, direi il portoghese, per il suo stile di gioco e per la potenza che lo caratterizzano".

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