Calciomercato, ultime notizie: Roma, sondaggio per Mario Gomez
Piace alla Roma oppure potrebbe far ritorno in Germania, al Borussia Dortmund. Il futuro di Mario Gomez s'è chiuso – almeno per quanto riguarda la sua esperienza in Viola – nella serata dissennata di Siviglia: Fiorentina sconfitta 3-0 in semifinale di Europa League, ex Bayern che fallisce occasioni clamorose e non incide, necessità da parte dei toscani di rivedere scelte e programmi qualora la corsa all'Europa (da conquistare attraverso il piazzamento in Serie A) non si rivelasse fattibile. A 30 anni, nonostante un contratto fino al 2017, l'attaccante tedesco ha pagato sì dazio agli infortuni (che lo hanno bloccato soprattutto nella prima stagione in riva all'Arno) ma ha deluso le attese rispetto alle ambizioni di un club che lo aveva eletto a calciatore simbolo: 10 gol in 32 partite in questa stagione, l'ultima rete risale allo scorso 23 aprile nella sfida di Europa League e la maggior parte di esse sono state realizzate tra i mesi di gennaio e febbraio quando sembrava che avesse ritrovato quello smalto e quella vitalità fondamentali per tornare ai livelli di un tempo.
Rossi infortunato da tempo, Bernardeschi e Babacar messi ko dalla malasorte, Diamanti e Gilardino giunti a campionato in corso: da Mario Gomez allenatore e società s'attendevano molto di più, che prendesse per mano a squadra contro un avversario – gli spagnoli di Emery – che non è apparso così invulnerabile. "La Fiorentina ha dimostrato di essere una grande squadra con qualche problema in attacco", le parole del tecnico iberico fotografano alla perfezione la prestazione poco felice del tedesco. Eppure, Gomez conserva estimatori in Italia e all'estero: secondo quanto rivelato dal Corriere Fiorentino e poi rilanciato da Sport Mediaset, su di lui avrebbe puntato i riflettori la Roma che cerca un attaccante di peso da regalare a Garcia. Un calciatore dal profilo internazionale da spendere sul tavolo della Champions ma a costi contenuti. Un'operazione, quella del possibile scambio con Destro, che potrebbe materializzarsi solo se il Milan deciderà di non riscattare definitivamente a giugno il calciatore.