Calciomercato, ultime notizie: Mourinho verso il Manchester United
José Mourinho potrebbe tornare in panchina molto presto: su di lui infatti si sarebbe fiondato il Manchester United, che avrebbe ormai dato un ultimatum a Louis Van Gaal i cui risultati non stanno affatto piacendo alla dirigenza dei Red Devils, che dopo aver speso svariati milioni di sterline nel calciomercato vedono attualmente la squadra al 5° posto in Premier League e per di più fuori dalla Champions League dopo una fase a gironi modesta, dove la squadra non è riuscita ad avere la meglio di Wolfsburg e PSV Eindhoven (volate agli ottavi), in un girone tutto sommato più che semplice da superare.
Il tecnico portoghese, fresco di divorzio dal Chelsea, potrebbe insomma essere l'uomo giusto per il Manchester United che, secondo quanto riportato dal quotidiano inglese The Sun, sarebbe già in trattativa con la dirigenza dei Red Devils. La sconfitta per 2-1 contro il Norwich City, che ha fatto scivolare lo United a -9 dalla vetta, ha accentuato la frattura tra la società e Van Gaal, che ora potrebbe pagare il prezzo più alto. Ed a Manchester sono già letteralmente impazziti tutti alla sola ipotesi.
L'arrivo quasi contemporaneo di Pep Guardiola al Manchester City (che avverrà a fine stagione) potrebbe riproporre un derby di Manchester di altissimo livello. I due erano già avversari ai tempi della Liga con le sfide tra Barcellona e Real Madrid, senza dimenticare che Mourinho si troverà ad affrontare il Chelsea da avversario nello stesso campionato in cui lo ha lasciato ai margini della zona retrocessione. Insomma, tantissimi aneddoti, che dimostrano che a Manchester già sognano in grande. Anche se per ora, sul destino di Van Gaal e Mourinho, si attendono risposte ufficiali.
Da Londra, intanto, arriva l'arringa difensiva di uno dei fedelissimi dello "Special One": John Terry. Il capitano del Chelsea si è, infatti, preso le colpe per l'esonero del portoghese: "Lo hanno mandato via e da oggi tutti noi dovremo assumercene le responsabilità – ha affermato il difensore, in un'intervista al Times – Se la dirigenza avesse potuto mandar via venticinque giocatori sono certo che l'avrebbe fatto ma, sfortunatamente per Mourinho, a pagare è stato solo l'allenatore. Non possiamo farci niente, il Chelsea è una grande club ed è inaccettabile trovarsi in questa situazione. Dobbiamo rimanere uniti nei prossimi mesi e risalire la classifica. Purtroppo l'allenatore ha perso il posto a causa nostra".