Calciomercato, ultime notizie Inter-Guarin
Il calciomercato dell'Inter continua a poggiarsi su una certezza: a centrocampo, qualcuno dovrà andare via. Ed il nome più gettonato per la cessione sembra essere quello del colombiano Fredy Guarin. Del resto, il giocatore stava lasciando l'Inter già a gennaio, in uno scambio con la Juventus con Vucinic. Poi tutto tramontò a causa delle intemperanze dei tifosi, e Guarin è rimasto in nerazzurro, firmando anche un rinnovo contrattuale. Ma in realtà, la storia sembrava già chiusa da gennaio, ed anche ad agosto, otto mesi dopo, nulla sembra cambiato. Anche perché la cessione di Guarin è praticamente indispensabile per arrivare sia a Rolando che a Belfodil, che sono i due rinforzi necessari per Walter Mazzarri. In alternativa, non venisse ceduto Guarin, ci sarebbe Ricky Alvarez, ma il tesoretto ricavabile dalla cessione del colombiano non regge confronti: per meno di 12 milioni non si muove da Milano. Del resto, era stato pagato 11 milioni, e la società meneghina non vuole saperne di creare pericolose minusvalenze.
Per il colombiano c'è il pressing del Tottenham, che però temporeggia. Secondo i giornali inglesi, l'offerta potrebbe arrivare dopo Ferragosto, ma dovrà accontentare i palati fini della società nerazzurra. In caso di cessione di Guarin, strada spianata per la permanenza di Ricky Alvarez. Del resto, il centrocampo dell'Inter adesso è il reparto più folto: Medel e M'Vila sono i volti nuovi, Kovacic ed Hernanes le certezze. Inevitabile che uno tra Guarin e Ricky Alvarez debba andare via. A quel punto, via libera per il ritorno in nerazzurro di Rolando, difensore centrale del Porto che già lo scorso anno aveva militato nell'Inter, e ritorno di Biabany assicurato: quest'ultimo, era stato nell'Inter già tra il 2004 ed il 2007 una prima volta, poi di nuovo tra il 2010 ed il 2011. Adesso sembra giunto il momento del terzo ritorno: il Parma vuole 6 milioni, l'Inter ne offre 3. La sensazione è che a 4,5 la trattativa si chiuderà: a patto di avere questa cifra. Che arriverà dalla cessione di Guarin.
