Calciomercato, ultime notizie: Eto’o-Milan
Ancora pochi giorni ed il tormentone rossonero avrà fine. Sono solo due le certezze in casa Milan: la prima è che il prossimo primo settembre il mercato chiuderà i battenti, la seconda è il "tesoretto" nelle mani di Adriano Galliani. Dopo la vendita di Balotelli, arrivata in seguito al taglio di alcuni componenti della rosa, la società di via Aldo Rossi si ritrova in tasca una somma di quasi 25 milioni di euro da investire sul mercato. Una cifra considerevole che, però, non è sufficiente a coprire tutte le esigenze del Diavolo che, ad oggi, necessita di un centrocampista, di un esterno d'attacco e di una punta centrale. Come ha più volte segnalato Galliani, in questo momento la priorità va al sostituto di Mario Balotelli. I nomi sono sempre quelli: Falcao (inarrivabile), Jackson Martinez (quasi inarrivabile), Mattia Destro (costoso) Torres, Negredo e una manciata di giocatori più o meno adatti al gioco di Pippo Inzaghi. Tra di loro anche Samuel Eto'o, il camerunense protagonista principale del periodo d'oro nerazzurro targato Josè Mourinho. L'ex giocatore dell'Inter avrebbe scalato posizioni in queste ultime ore, per un motivo ben preciso: è svincolato e, quindi, arriverebbe a Milano a costo zero. Un dettaglio non indifferente per l'ad milanista che, nella giornata di ieri, avrebbe cominciato a ragionare sull'eventuale trattativa con il capitano del Camerun, lasciato libero dallo "Special One".
Il nodo dell'ingaggio – Dopo i diversi scambi tra i due club milanesi, vedere Eto'o con la maglia del Milan non dovrebbe essere un problema per le rispettive tifoserie. L'unico "scoglio" da evitare è l'ingaggio chiesto dall'attaccante: 3,5 milioni di euro, con contratto biennale. Una richiesta giudicata troppo alta da Adriano Galliani che sarebbe pronto a rispondere con una controfferta di un solo anno, a cifre leggermente inferiori. Le schermaglie sono solo all'inizio, ma la pista che porta all'ex Chelsea è più che mai "viva". Il motivo di tale ottimismo in casa Milan, è da ricercare nel risparmio alla voce cartellino e alla possibilità di investire parte del tesoretto nella trattativa con il Torino per il passaggio in rossonero di Alessio Cerci. Per il centrocampista, invece, Galliani oltre ad aver già "bloccato" Dzemaili (che costerebbe "soltanto" 3 milioni di euro), sta lavorando anche a delle ipotesi "low cost", o in prestito con diritto di riscatto, come il francese Rabiot (difficile) o il belga Lestienne che, nonostante l'interesse del Qatar, non ha ancora firmato ed è ancora disponibile per un eventuale trasferimento in Italia.