Calciomercato, ultime notizie: City, 80 milioni per Pogba. La Juve: non bastano

La Juventus lo ha dichiarato incedibile ma Paul Pogba non è mai uscito dal cono di luce dei riflettori. Alla porta dell'agente, Mino Raiola, hanno bussato in molti, compreso lo stesso Real Madrid che ha approfittato del confronto in Coppa per un approccio più diretto. Chissà se il procuratore avrà ribadito prezzo e concetto: vedere soldi (cento milioni di euro, così disse poche settimane fa), dare cammello… Dall'Inghilterra i petrol-dollari del City possono tenere testa a qualsiasi concorrenza di mercato: a Manchester hanno avviato l'opera di bonifica dei conti e della rosa ma non si tratta di ridimensionamento, semmai di volontà di calibrare le scelte e sfrondare l'organico di quei calciatori dall'ingaggio pesante giudicati non più utili alla causa.

Ingaggio da 9 milioni a stagione

Meglio convogliare le risorse su un top-player come il transalpino che da quelle parti hanno individuato come il nuovo Touré anche se Yaya – che Mancini avrebbe voluto portare all'Inter – sembra non si muoverà dall'Inghilterra sia perché lì può giocare la Champions e ambire alla vittoria del titolo in Premier League, sia perché nessuno può garantirgli lo stesso ingaggio (sui 13 milioni a stagione) di cui beneficia coi Citizens. A proposito d'ingaggio, la tentazione per Pogba potrebbe essere davvero forte: 9 milioni di euro a stagione per almeno cinque anni, mentre alla Juve ne guadagna 4.5.

Citizens: 80 milioni per il francese, la Juve non molla

E arrivano anche le prime cifre e indiscrezioni sempre più concrete attorno all'operazione: due settimane fa toccò al Mirror rivelare le intenzioni del club, lo sceicco Mansour hae deciso di rompere gli indugi per superare la concorrenza di Barcellona, Real Madrid, Paris Saint Germain, Manchester United e Chelsea. Per convincere la Juve a cedere Pogba e attirare lo stesso giocatore erano pronti 97 milioni di euro compresi quelli da corrispondere al francese da ricoprire d'oro. Adesso l'asticella s'è alzata ulteriormente, come raccontato da The Sun: affare da oltre 120 milioni, di cui una settantina al club bianconero e una cinquantina per cinque anni da destinare all'ingaggio dell'ex United.

Per avere il ‘polpo Paul' il club è pronto a chiamare banco mettendo sul tavolo la classica ‘proposta indecente' che potrebbe far vacillare granitiche certezze ("Pogba non è sul mercato", ha ammesso di nuovo Marotta), aprire scenari e trattative clamorose. E clamorose sono le proporzioni dell'affare che il Manchester ha messo in cantiere per convincere calciatore e club sbaragliando la concorrenza, una sorta di terza via rispetto all'esclusivo esborso economico: 100 milioni di euro, comprese alcune contropartite tecniche del calibro di Nasri, Kolarov, Touré (cercato anche dall'Inter), Dzeko e Jovetic.

I tabloid sono scatenati e raccontano di contatti già avvenuti sia con la società sia con l'entourage del calciatore al quale sarebbero stati anche spiegati i programmi futuri ambiziosi: secondo Sky infatti Soriano e Beguiristain avrebbero prima incontrato la Juve mettendo sul piatto una bozza di offerta per il giocatore, con tanto di contropartite gradite, e poi Pogba e il suo procuratore Raiola. Basterà questo a convincere il giocatore e soprattutto la dirigenza che ha ribadito la volontà di non cedere Pogba? Per ora la situazione è in stand by con il City che dovrà vedersela anche con uno scatenato Barcellona che ha già provato invano ad offrire 80 milioni per il "polpo" bianconero. E la Juve che non intende fare sconti ad alcuno. L'asta sta per scatenarsi.