Calciomercato, ufficiale: Gaetano D’Agostino passa alla Fidelis Andria

Colpo grosso della Fidelis Andria: la squadra pugliese, che milita in Serie D, ha comunicato di aver ingaggiato il centrocampista Gaetano D'Agostino, lo scorso anno in forza al Siena e che era rimasto svincolato dopo il fallimento della società senese. Ripartirà dunque dalla quarta serie la carriera calcistica di D'Agostino, uno dei centrocampisti più promettenti d'Italia di inizio millennio. Questo il comunicato della società pugliese: "La Fidelis Andria comunica d’aver acquisito, per la stagione 2014/15, le prestazioni di Gaetano D’Agostino. Il forte centrocampista classe 1982, reduce dall'esperienza dello scorso anno in serie B con il Siena, in passato ha indossato nell'ordine le maglie della Roma in serie A, del Bari in B, del Messina, dell’Udinese, della Fiorentina, del Siena e del Pescara nella massima serie. Il calciatore originario della Sicilia, vanta anche diverse presenze con la nazionale italiana. D’Agostino giungerà ad Andria giovedì pomeriggio e da venerdì sarà a disposizione di mister Favarin. La sua presentazione a stampa e tifosi è prevista per venerdì alle ore 20.30 presso Caffè Cavour".

E dire che in passato, il giocatore era stato vicino al Real Madrid. Lo ha svelato lo stesso Gaetano D'Agostino, intervistato da Panorama. "Non l'avevo mai detto, ma sono stato davvero vicino al Real Madrid", ha detto il neo-giocatore pugliese, "mi hanno cercato due settimane dopo che era tramontata l'operazione con la Juventus. Trovai subito l'intesa: contratto di cinque anni . Un quinquennale da due milioni di euro a stagione. Dovevo andare in Spagna solo per firmare, ma l'Udinese non chiuse la trattativa. Volevano un paio di promesse madrilene come contropartita tecnica, e così saltò tutto e al mio posto presero Xabi Alonso dal Liverpool". Il Real Madrid offriva venti milioni in contanti, ma non bastò. E così, la carriera di D'Agostino prese un'altra strada. Prima aveva vestito anche la maglia della Nazionale: punto fermo della Nazionale Under-16, con ventidue presenze e sei reti, ha poi vestito anche la maglia della Nazionale Under-18, con la quale ha collezionato dieci presenze e segnato tre reti. Dopo quindici presenze e quattro reti nell'Under-21, e la vittoria del campionato europeo di categoria nel 2004, era arrivato anche a vestire la maglia della Nazionale maggiore, collezionando cinque presenze nel 2009, prima di uscire dal giro delle convocazioni. Per lui, nel palmares, anche uno scudetto con la Roma nel 2000-2001, anche se con una sola presenza collezionata in quella stagione in maglia giallorossa.