Calciomercato Udinese, ultime notizie: Di Natale non rinnova
La speranza è l'ultima a morire ma, questa volta, l'addio sembra davvero vicino. Antonio Di Natale, bandiera dell'Udinese da più di dieci anni, è pronto a salutare i suoi tifosi al termine di questo campionato e concludere la sua straordinaria carriera lontano dall'Italia. Nonostante il ripensamento della scorsa estate, quando Totò si rimangiò le sue stesse parole e rimase a Udine, questa volta le percentuali che il capitano rimanga a disposizione di Andrea Stramaccioni anche per la prossima stagione sono vicine allo zero. Improbabile vederlo in panchina (sia come giocatore che come allenatore), più facile ammirarlo in qualche campionato straniero. L'intenzione del giocatore, infatti, sarebbe quella di chiudere la carriera negli Stati Uniti o negli Emirati Arabi, concludendo alla grande (specialmente dal punto di vista economico) il suo affascinante romanzo calcistico. A confermare questa tesi un incontro recentemente avvenuto tra Di Natale e il patron Giampaolo Pozzo, al quale la punta campana ha confidato di non voler rinnovare il suo contratto con l'Udinese e di voler provare un'esperienza estera.
La pista americana è quella più calda: La destinazione dovrebbe essere New York, su di lui ci sono i Red Bulls, ma anche i Cosmos che giocano nella Nasl
Più che un addio, un arrivederci – Se davvero andrà via da Udine, sarà solo per un breve periodo di tempo. Il futuro di Totò è quindi destinato ad essere ancora colorato di bianconero. Complice l'affetto per la gente friulana e per la famiglia Pozzo, che ha sempre avuto un occhio di riguardo per lui, Di Natale ha già in mano una proposta da futuro dirigente. Fu proprio l'attuale numero uno friulano che, nel 2013 ai microfoni di Udinese Channel, dichiarò apertamente che: "Totò ha dimostrato negli anni con i fatti e non con le parole di essere fedele alla maglia. Spero che resterà anche come dirigente". Per i saluti e l'arrivederci a presto di Totò, mancano però ancora molti mesi. L'obiettivo principale è quello di riportare l'Udinese in Europa. La strada è ancora lunga e difficile, e ripartirà proprio da un posto speciale per Antonio Di Natale.
