452 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Calciomercato, tutti pazzi per Martin Odegaard, talento norvegese di 16 anni

Da mesi i più grandi club europei hanno messo gli occhi addosso a Odegaard: dal Real allo United, dal Liverpool al Barcellona al Bayern, tutti club che lo hanno provato sperando che possa firmare per loro una volta raggiunta l’età per il trasferimento.
A cura di Alessio Pediglieri
452 CONDIVISIONI
Immagine

Talento puro, cristallino, ancora lontano dal calcio-business e dalle sue insidie. Forse ancora per poco, ma fino ad oggi, lui, la sua famiglia e il suo entourage sono riusciti a preservarlo. Lui è Martin Odegaard il baby-fenomeno made in Norvegia che domani compirà 16 anni, l'età minima per poter firmare un contratto da professionista. E molto probabilmente lo farà subito perché il suo attuale club d'appartenenza, lo Strømsgodset, la squadra della sua città non ha intenzione di tenerlo stretto rifiutando le interessantissime proposte che sono arrivate da mezza Europa del calcio che conta. Perché Martin da alcuni mesi a questa parte ha già fatto il tour dei principali club che gli hanno messo gli occhi addosso ma che non possono ‘scritturarlo' finchè non compirà 17 anni. Ha fatto provini al Real Madrid, al Barcellona, al Manchester United, al Liverpool, al Bayern Monaco. Tutti positivi, con commenti entusiasti da parte di allenatori e dirigenti pronti ad aprire un'asta al rialzo per questo talento in erba, centrocampista offensivo di piede mancino, dotato di velocità e fantasia, in grado di fare la differenza anche di destro.

Un ragazzo ‘normale'. Chi vive vicino a Martin dice che tutto questo clamore non lo ha cambiato nel carattere, ma per quello, purtroppo, c'è sempre tempo. Meno, invece per chi ha serie intenzioni di tesserarlo perché da domani ogni colpo proibito potrebbe essere quello vincente. Martin tifa per il Liverpool ma ha il suo idolo in Leo Messi, mentre suo papà, che lo segue come un'ombra, spingerebbe per una collocazione intermedia: l'Ajax, un club storicamente bravissimo a crescere e formare i giovanissimi, senza pressioni e senza stress e offrendo al panorama mondiale, piccoli campioni con un marchio di fabbrica che significa qualità assoluta. Senza dimenticare che Martin resterebbe in quel caso anche vicino a casa senza andare dall'altra parte d'Europa, ma questi sono dettagli.

Le stigmate del fuoriclasse. Cosa ha di particolare questo sedicenne dalle uova d'oro? Caratterialmente nulla. Amici, compagni, conoscenti e familiari lo descrivono come un ragazzo semplice che ha una passione sfrenata per il calcio. A livello sportivo, invece ha le stigmate del predestinato di una terra che tradizionalmente non ha mai sfornato veri e propri fuoriclasse dal talento assoluto. Martin Odegaard rappresenta la straordinaria eccezione alla regola. Non è un caso che malgrado un'età giovanissima, abbia già inanellato una serie impressionante di record: più giovane esordiente del campionato norvegese, più giovane marcatore, il 27 agosto è diventato anche il più giovane a vestire la maglia della Norvegia, giocando l'amichevole con gli Emirati a Stavanger. Qualche settimana dopo, il 13 ottobre, ha fatto l'esordio nelle qualificazioni europee subentrando a Møller Daehli nel 2-1 alla Bulgaria: record europeo di precocità.

452 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views