Calciomercato, trasferimenti: Gilardino al Pescara fa 13 e tallona Borriello e Diamanti
Nel calcio sono sempre esistite le bandiere, i giocatori che difficilmente hanno lasciato la propria società in cerca di gloria altrove, unendo indelebilmente il proprio profilo personale con un club preciso. Ma ci sono anche tantissimi colleghi che invece hanno fatto del passaggio di squadra in squadra un proprio stile di vita, un modo per vivere diversamente il calcio, senza mettere radici nel corso della carriera. In Italia, gli attuali movimenti di calciomercato hanno visto Alberto Gilardino cambiare maglia, passando dall'Empoli al Pescara: l'ex campione del Mondo è, non a caso, tra i calciatori ‘globetrotter' del pallone, ma non è il primatista assoluto – anche se ancora in carriera, potrebbe trovare nuove maglie da indossare.
Le 23 volte di Abreu e il Guinness World Record di Pfannenstiel
In giro per il mondo ci sono calciatori girovaghi che hanno indossato decine di casacche diverse. Tra i giocatori ancora in attività il primatista assoluto è Sebastian Abreu, uruguagio dal cambio facile: in 22 anni di carriera ha vestito ben 23 casacche di squadre differenti e attualmente gioca nel Bangu, in Brasile. Un primatista ma niente in confronto con il tedesco Lutz Pfannenstiel che ha militato in 25 squadre (tra gli anni novanta e la prima decade del 2000) di tutti e 5 i continenti, conquistando il record di essere stato il primo calciatore ad aver giocato in tutte e sei le confederazioni della FIFA, un primato riconosciuto anche dal Guinness World Record.
Borriello e Diamanti, i top in attività
E in Italia? Tra i giocatori in attività c'è Anche Alberto Gilardino che con il passaggio in Abruzzo ha tagliato il traguardo delle 11 squadre differenti in cui ha giocato. Ma c'è chi gioca ancora e ha fatto già meglio del bomber di Biella. Ad esempio Marco Storari, altro giocatore in attività che si inserisce di diritto tra i top in attività con 13 maglie o il trequartista Alessandro Diamanti che attualmente difende i colori del Palermo e che vanta 14 casacche diverse. Tante quante ne ha vestite un altro attaccante in attività che si diverte a cambiare di volta in volta, Marco Borriello. Oggi al Cagliari, la sua quattordicesima squadra in carriera.
Corradi e Amoruso, record italiani
Ma i trasferimenti quasi annuali nella storia del calcio ci sono sempre stati e annoverano nomi famosi e quasi insospettabili. Meglio di Diamanti e Borriello – che possono però ancora migliorarsi – hanno fatto due altri bomber, Nicola Amoruso e Bernardo Corradi capaci di vestire 15 casacche diverse. A quota 14, ci sono anche Emiliano Bonazzoli e Marco Ferrante, altri due centravanti anni 90. Poi, un insospettabile Christian Vieri, che ha cambiato pelle in 13 occasioni, come Maurizio Ganz.
La speciale classifica dei giocatori italiani
(in corsivo i giocatori ancora in attività)
15 squadre diverse – Nicola Amoruso
15 squadre diverse – Bernardo corradi
14 squadre diverse – Alessandro Diamanti
14 squadre diverse – Marco Borriello
14 squadre diverse – Emiliano Bonazzoli
14 squadre diverse – Marco Ferrante
13 squadre diverse – Marco Storari
13 squadre diverse – Christian Vieri
13 squadre diverse – Maurizio Ganz
12 squadre diverse – Manuele Blasi
12 squadre diverse – Cristiano Lucarelli
12 squadre diverse – Arturo Di Napoli
11 squadre diverse – Franco Brienza
11 squadre diverse – Enzo Maresca
11 squadre diverse – Daniele Cacia
11 squadre diverse – Alberto Gilardino
11 squadre diverse – Massimo Taibi
11 squadre diverse – Stefano Fiore
10 squadre diverse – Alessandro Matri
10 squadre diverse – Aleandro Rosi
10 squadre diverse – Massimo Marazzina
10 squadre diverse – Massimo Delli Carri
10 squadre diverse – Matteo Ferrari
10 squadre diverse – Davide Lanzafame
10 squadre diverse – Nicola Padovano
10 squadre diverse – Marco Branca
10 squadre diverse – Gianluca Comotto