Calciomercato Southampton, Osvaldo non si presenta al ritiro. Mazzarri lo aspetta

C'è attesa per l'Inter di Walter Mazzarri, fresco di rinnovo e domani atteso a guidare la nuova stagione 2014-2015 che inizierà ufficialmente con l'appuntamento in mattinata ad Appiano Gentile per incominciare il ritiro estivo che poi si prolungherà a Pinzolo. E c'è attesa per capire con quali giocatori si disputerà la nuova avventura, per molti un anno ‘zero' per un progetto tecnico che dovrebbe rilanciare a lungo termine le ambizioni nerazzurre in Italia e in Europa. Le ultimissime di mercato danno vicinissimo un colpo in attacco molto gradito al tecnico livornese: Osvaldo, rientrato dal prestito alla Juventus ai Saints che però non ha alcuna intenzione di rimanere in Inghilterra. tanto che non si è presentato al raduno ufficiale del Suthampton.

Certificato medico, ma lo strappo c'è

La notizia ha subito fatto il giro d'Europa, con la inevitabile rottura tra giocatore e club che era oramai nell'aria e che davanti alla mancata presenza di Osvaldo al ritiro di inizio stagione sembra inevitabile. Malgrado si sia provato a correre ai ripari. L'attaccante italo-argentino infatti avrebbe anche informato per tempo il club, che quest'anno sarà allenato da Ronald Koeman, adducendo per la sua assenza delle motivazioni di salute. Per evitare problemi, almeno formali, al club inglese sarebbe arrivato anche un referto medico ma la sostanza non cambia. Sembra  non esserci, almeno per il momento, nessun particolare problema aggiunto tra la società ed il ragazzo, anche se non è chiaro quando farà ritorno coi suoi compagni di squadra.

Attesa nerazzurra, sogno Mazzarri

L'Inter ha però drizzato le orecchie: Osvaldo è la scelta numero 1 per l'attacco nerazzurro da parte di Walter Mazzarri che fino a oggi non è stato esaudito nei suoi desideri di mercato. Con Palacio e Icardi che partono titolari c'è da colmare il vuoto nelle retrovie. Ci sarebbe la possibilità di puntare sul cavallo di ritorno Samuele Longo ma il tecnico toscano storicamente vuole giocatori pronti. Come Osvaldo, che aveva cercato già ai tempi di Napoli, il quale avrebbe già fatto sapere ad allenatore e club il proprio interesse a parlarne. Il problema, se non di natura economica, nel momento in cui l'Inter riuscisse a piazzare i vari taider, Alvarez e Guarin, sarebbe forse comportamentale perchè Osvaldo, tranne che nella parentesi – breve – alla Juventus, non ha mai mostrato troppa pazienza su chi non lo schierasse con continuità in campo.