Calciomercato, Sirigu al posto di Diego Lopez: il Milan ci pensa

Tutto quello che è capitato a Milanello, con Diego Lopez messo in un angolo dopo una stagione più che positiva e il sedicenne Donnarumma promosso a titolare, era francamente impossibile da prevedere soltanto poche settimane fa. L'arrivo al comando di Sinisa Mihajlovic, coinciso con alcune prestazioni negative del "portero" ex Real Madrid, ha però rovesciato il mondo rossonero. Dopo l'arrivo tra i grandi del difensore Davide Calabria, il tecnico serbo ha pian piano inserito anche il portierino strappato alla concorrenza dell'Inter, relegando in panchina l'esperto (e forte) Diego Lopez. Con i miracoli in serie che Donnarumma ha sfornato contro l'Atalanta, per lo spagnolo sarà ora molto difficile riprendersi la maglia da titolare. Attualmente in Spagna per curare una tendinopatia rotulea al ginocchio sinistro, il numero uno milanista potrebbe anche decidere di lasciare il club e liberare un posto per un nuovo "collega": disponibile a giocarsi la maglia da titolare con il ragazzino prodigio.
Idea parigina – Nelle stesse condizioni di Diego Lopez, c'è anche un'altra vecchia conoscenza del campionato italiano: Salvatore Sirigu. L'attuale portiere del Paris Saint-Germain ha infatti dovuto lasciare la porta dei campioni di Francia al tedesco Kevin Trapp, e sedersi tristemente in panchina a fianco di Laurent Blanc. Non una grande notizia per l'ex Palermo che, se dovesse continuare a guardare le partite del Psg da fuori, rischia pure di perdere il treno per tornare in Francia con la nazionale di Antonio Conte. In casa Milan, complice la situazione dei due portieri, stanno guardando con interesse a Sirigu. Il tutto è ovviamente legato al futuro di Diego Lopez che, addirittura, potrebbe anche dire "adios" a gennaio. In quel caso, Sirigu sarebbe pronto anche ad un clamoroso ritorno immediato in Italia. I rapporti con Blanc, i tifosi e la stampa transalpina sono ormai ai minimi termini e la "Ville Lumiere", tutto ad un tratto, si è trasformata in una prigione (dorata) dalla quale scappare il prima possibile.