Calciomercato Roma, per Kucka e Criscito duello con Milan ed Inter
In attesa di firmare il contratto che lo renderà ufficialmente il nuovo Direttore Sportivo della Roma, Walter Sabatini non si ferma e continua a sondare il terreno con alcuni colleghi di Serie A per creare la Roma del futuro. Dopo gli incontri con Zamparini per parlare di Pastore ed Hernandez, ieri è stata la volta di Stefano Capozucca, il direttore sportivo del Genoa. I due si sarebbero incontrati per cena ed avrebbero parlato di alcune possibili trattative per la prossima stagione. Alla futura dirigenza giallorossa sembrano, infatti, interessare in particolare due giocatori dei rossoblu: Domenico Criscito e Juraj Kucka.
Il discorso, però, è tutt'altro che semplice visto le numerose richieste arrivate a Preziosi per i due calciatori. Su Criscito da tempo ci sono molti club importanti tra i quali Bayern Monaco, Milan ed Inter. Lo stesso può dirsi per Kucka che, arrivato, a gennaio ha già destato la curiosità di un buon numero di operatori di mercato. La concorrenza delle milanesi su entrambi i giocatori potrebber far gioco al Genoa facendo acquistare valore ai due cartellini. Sul piatto dell'offerta, però, la Roma potrebbe inserire uno tra Doni e Julio Sergio. I due portieri brasiliani interessano da tempo alla società del Grifone viste le grandi difficoltà incontrate in questa stagione da Eduardo.
Anzitutto, però, bisognerà valutare, nell'ambito dei rapporti tra le milanesi e la società di Preziosi, cosa succederà nel prossimo mercato estivo. Con il Milan, infatti, c'è da risolvere la comproprietà di Boateng per la quale il Genoa chiede anche il riscatto di Amelia da parte della società di Via Turati. Dall'altra parte, con l'Inter ci sono in ballo altri discorsi di mercato tra i quali il più delicato sembra essere quello attorno al possibile ritorno in Liguria del "Principe" Diego Milito. In tutto ciò, la Roma non vuol restare a guardare anche perchè dopo questa stagione piena di delusioni si ha voglia, con la nuova proprietà americana, di tornare ai vertici.
