Calciomercato Roma: cinque cose da sapere su Patrick Schick
E' arrivato anche il giorno di Schick in Capitale. Ieri sera l'attaccante ceco ha assaggiato l'entusiasmo dei tifosi giallorossi che lo hanno accolto trionfalmente a Fiumicino dov'è sbarcato indossando e sventolando una bandiera della Roma: "E' stata la scelta giusta" ha subito detto tra cori e applausi. Ma sarà veramente così? Eusebio Di Francesco un centrale d'area di rigore già ce l'ha e si chiama Edin Dzeko. Cercava un esterno e Schick rischia di dover imparare il ruolo dove la concorrenza è già alta (Perotti, El Shaarawy e Defrel). Ma per l'ex Sampdoria, che vestirà ancora la maglia numero 14 come ai tempi blucerchiati, è solamente un ulteriore esame che potrà essere brillantemente superato.
Il più costoso di sempre
Patrick Schick ad oggi è il più alto investimento mai effettuato nella storia calcistica della Roma. La trattativa con la Sampdoria è stata relativamente breve con i giallorossi che si sono inseriti al momento giusto formulando la proposta giusta. Alla fine, per l'attaccante ceco il club di Pallotta verserà complessivamente 38 milioni di euro nelle casse blucerchiate. 5 sono già arrivati, gli altri 33 verranno dati al momento del riscatto a fine anno. Al giocatore va un compenso di 2.5 milioni a stagione (comprensivi di bonus) per i prossimi 5 anni. In totale, l'operazione Schick è costata oltre 50 milioni di euro.
Superato Batigol
Il record precedente apparteneva a Gabriel Omar Batistuta, l'asso argentino che nel 2000 fu pagato 70 miliardi di lire (36 milioni di euro) e che entrò nei cuori dei tifosi giallorossi. Oggi per Schick l'eredità da portare sulle spalle è anche questo ingombrante paragone.
Primo ceco
Non è solamente il giocatore più pagato nella storia giallorossa: Patrick Schick è diventato anche il primo calciatore ceco a vestire i colori della Roma.
Professione gol
Il valore del giocatore – al netto delle problematiche fisiche – è dato dagli importanti numeri nella stagione del debutto in Serie A: 32 partite di cui 14 da titolare, 11 gol segnati e 5 assist fatti. Schick, in pratica, segna una rete ogni 137 minuti. Ancora meglio in Coppa Italia: tre presenze, tre gol.
Il vizietto anche in Nazionale
Il 27 maggio 2016 ha debuttato in nazionale nell'amichevole vinta contro Malta, subentrando al 66′ al capitano Rosicky e segnando il gol del definitivo 6-0 allo scadere.
Nel segno di Ibrahimovic
E' una punta d'area di rigore, capace di muoversi anche tra le linee, preferendo le incursioni centrali. Ha un fisico possente e le movenze ricordano il primo Zlatan Ibrahimovic. Per essere all'altezza dello svedese Schick deve crescere sia tecnicamente che tatticamente – oltre che in carisma – ma la strada è giusta. Non a caso, proprio Ibra è il giocatore cui si ispira di più ma a Roma rischia di dover lavorare molto per imparare il ruolo di esterno visto che Di Francesco non predilige un tandem d'attacco in area avversaria.
Il richiamo del Capitano
Malgrado le perplessità tattiche, la scelta di Schick è arrivata anche attraverso la mediazione di Francesco Totti. L'ex capitano della Roma si sta rivelando un preziosissimo elemento in giacca e cravatta nei momenti più delicati quando carisma, nomea e fascino diventano decisivi per far crollare le ultime resistenze: "Vieni alla Roma" ha scritto su Whatsapp il nuovo dirigente della Romaa Schick. Che ha risposto presente.
Una famiglia al Top
Non c'è solo Patrick a far innamorare le folle. I tifosi della Roma stanno imparando a conoscere anche un altro elemento della famiglia Schick e ad apprezzarne la bellezza. E' Krystina Schickova, che di professione fa la top model e che su Instagram sta impazzando con 62mila follower in costante crescita. "Lei fa la modella e non avessi fatto il calciatore magari sarei finito anche io nel mondo della moda" ha confessato Patrick. Che ha aggiunto una nuova wag nel mondo giallorosso.