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Calciomercato Real Madrid, ultime notizie sulle trattative: chi dopo Modric?

Mentre si attende il faccia a faccia con il presidente del real Madrid, Florentino Perez ci si domanda chi possa sostituire eventualmente Modric. Kovacic è andato in prestito al Chelsea, Hazard e Vidal non arriveranno più, Restano Eriksen del Tottenham e Thiago del Bayern, ma soprattutto Milinkovic-Savic.
A cura di Alessio Pediglieri
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Si deve provare a fare un fantamercato d'anticipo anche per capire quali siano le reali alternative a Modric al Real Madrid. Perché anche dai possibili sostituti si può capire se Florentino Perez ha le spalle al muro e dovrà acconsentire alle richieste del capitano croato o possa ribattere con piglio punto su punto, certo che se rottura sarà per il Real non ci saranno problemi.

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Il faccia a faccia, ovviamente, più tardi arriva peggio è per la Casa Blanca e meglio per l'Inter. Che ha annunciato che nel fine settimana sarà a Madrid. Forse per indurre il giocatore a prendere ancora un po' di tempo e trovare l'incontro con il presidente mentre i nerazzurri sono a distanza di sicurezza. Una mossa che metterebbe ancora più pressione al club spagnolo che sul fronte mercato si sta comunque guardando attorno.

Chi non può essere il sostituto

Luka Modric, a prescindere, è un giocatore difficile da sostituire in qualsiasi momento figuriamoci a 10 giorni dalla chiusura delle trattative e con un eventuale contenzioso da risanare. Qualitativamente e tatticamente non c'è una reale alternativa in circolazione, il Real dovrebbe solamente a fare di necessità virtù.

Sfumato Hazard

In tempi non sospetti, non a caso, si era puntato forte su Eden Hazard, un autentico top player capace di infiammare le folle e entusiasmare i tecnici. Il Chelsea ha fatto muro, Sarri ha sbattuto i piedi, Abramovich ha fatto rispettare il contratto. E il Real è rimasto scoperto. Perché proprio il belga doveva essere l'acquisto per dimenticare Cristiano Ronaldo e aggregare una nuova stella su cui costruire.

L'addio di Kovacic

Non che Hazard sia una copia di Modric, anzi, ma sarebbe stato pur sempre un elemento tale da permettere a Lopetegui di poter cambiare modulo e caratteristiche in corsa. Così come il non arrivo di Hazard, anche la partenza di Kovacic ha ridotto ancor più la gonna alla cinta. Il connazionale di Modric non era mai stato considerato l'alternativa naturale ma il non essere più in rosa, sfoltisce di molto la mediana.

Vidal, il guerriero a Barcellona

Chi potrebbe arrivare? Di top player non ce ne sono perché un altro giocatore di qualità si è accasato a pochi chilometri, a Barcellona. Si tratta di Arturo Vidal, il cileno ex Bayern che ha scelto i catalani alle lusinghe dell'Inter. E che il Real non ha nemmeno fatto in tempo ad inserirsi nella trattativa. Tutti motivi per cui Modric non dovrebbe – razionalmente – partire.

Chi potrebbe arrivare

Milinkovic dalla Lazio

Chi resta si conta sulle dita della mano sinistra: il primo nome cui pensare è Milinkovic-Savic, per la gioia incontenibile di Claudio Lotito. Se il Real piombasse sul serbo significherebbe che a Roma partirà l'asta con il patron della Lazio che ha già anticipato tutti con un doppio tunnel: "Milinkovic? Forse anche 110 milioni sono pochi". Il centrocampista laziale è colui che nell'ultima stagione ha effettuato il vero salto di qualità e che potrebbe davvero essere pronto anche per il Real.

Eriksen e Thiago

Le alternative sono poco convincenti: c'è Thiago del Bayern, che già nel 2013 era stato vicinissimo a Madrid. Ma c'è anche Eriksen, danese del Tottenham. Il primo è un centrale classico, quotatissimo in Spagna, il secondo è un pallino di Lopetegui. Difficile che il danese degli Spurs arrivi con il mercato inglese pronto alla chiusura nelle prossime 24 ore.

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