Calciomercato Parma, ultime notizie: Pazzini o Borriello per l’attacco di Donadoni

Chiusa una porta, a Parma si aspettano che si possa aprire un portone. Il 2014 è stato un anno molto travagliato per i ducali: 365 giorni che, al di là dell'ottima stagione giocata nello scorso campionato, hanno portato in "regalo" un'estromissione per problemi fiscali dall'Europa League, una penalizzazione nell'attuale campionato, un cambio al vertice della società e, soprattutto, un ultimo posto in classifica che preoccupa molto la tifoseria. Il nuovo anno, quindi, dovrà portare con sé un nuovo Parma: una squadra capace di lottare con il coltello tra i denti per evitare una Serie B che, al "Tardini", non vedono dalla stagione 2007/2008. Il mercato di riparazione che partirà il prossimo 5 gennaio, sarà quindi cruciale per raggiungere l'obiettivo principale. Roberto Donadoni avrebbe bisogno di innesti in tutte le zone del campo, a cominciare dall'attacco dove Cassano gira a vuoto e gli altri non garantiscono gol a sufficienza.

Un big per i gialloblu – I nomi che circolano per l'attacco emiliano, sono quelli di due giocatori dotati di qualità ed esperienza: Pazzini e Borriello. Entrambi tristemente finiti in panchina, i due giocatori stanno aspettando una chiamata per ripartire e ritrovare condizione fisica e gol. L'ambiente gialloblu potrebbe essere un buon punto di (ri)partenza, specialmente per il "Pazzo" che, a Parma, ritroverebbe Cassano: il "gemello doriano", con il quale fece sfracelli a Genova. Come riportato dalla "Gazzetta di Parma", Pietro Leonardi si sarebbe già mosso per prendere in prestito uno dei due, proponendo l'accollo da parte della società emiliana di parte dello stipendio attualmente percepito da Pazzini e Borriello. Il "Pazzo" sembra essere in pole position e se darà il suo ok, Parma e Milan si metteranno al tavolo per capire la fattibilità della trattativa e le eventuali possibili contropartite tecniche (al Diavolo piacciono José Mauri e Felipe). L'alternativa ai due, potrebbe essere l'attaccante del Sassuolo Leonardo Pavoletti: opzione che, però, non scalda i cuori dei tifosi parmigiani.