Calciomercato Napoli, ultime notizie: El Kaddouri e Widmer
La pazienza sta finendo, così come il tempo a disposizione. Napoli aspetta segnali da Aurelio De Laurentiis che, anche nelle ultime ore, ha cercato di calmare la piazza promettendo un grande colpo entro il 31 agosto. In attesa di capire quale sarà il giocatore che avrà l'onore di vestire la maglia azzurra, a Castelvolturno è tempo di decisioni definitive. Una di queste, l'ha presa Maurizio Sarri dopo la preparazione e le amichevoli giocate questa estate: Omar El Kaddouri rimarrà a Napoli. Il trequartista marocchino, di ritorno dalla positiva esperienza a Torino, si è messo in luce in queste settimane ed è tornato a far gola a molte squadre italiane. Su di lui, infatti, nelle ultime ore si erano mosse anche la Sampdoria e lo stesso Torino che, sotto sotto, sperava di riportare in granata il giocatore. Una speranza mal riposta, poiché società e allenatore hanno blindato il fantasista: al quale, probabilmente, verrà anche offerto un prolungamento contrattuale fino al 2019, con tanto di adeguamento dell'ingaggio a circa 850mila euro.
Spunta Widmer – Riposto nel cassetto il sogno di portare Vrsaljko a Fuorigrotta, il club partenopeo sta ora lavorando ad una soluzione alternativa. Jacopo Sala dell'Hellas Verona è più di un'idea, anche se il ragazzo continua ad essere titubante e a preferire altre società. In attesa di schiarite dal fronte veronese, il direttore sportivo Giuntoli si è spostato di qualche chilometro e ha raggiunto (virtualmente) Udine. L'obiettivo principale, a questo punto, potrebbe diventare lo svizzero Widmer: altro profilo che piace a mezza Serie A. De Laurentiis e Giuntoli, però, hanno un asso nella manica da giocare in caso di concorrenza agguerrita di altre squadre: l'ottimo rapporto con la famiglia Pozzo, reso ancor più solido dalla recente trattativa per Allan. A conferma di una trattativa che potrebbe tornare calda, c'è da segnalare il pranzo di lavoro tra Giuntoli e Claudio Vagheggi, agente di Allan e collaboratore di Fredy Strasser che, neanche a farlo apposta, ha in mano la procura dello svizzero dell'Udinese.
