Calciomercato Napoli, retroscena: Gabbiadini proposto al Milan

Tornano ad agitarsi le acque intorno al Golfo di Napoli. Dopo il finale di stagione, rovente a causa del match ball sprecato contro la Lazio, e le notizie giunte da Ibiza relative alla (quasi) rissa di Higuain con alcuni suoi pseudo tifosi, ecco arrivare l'ennesima polemica che rischia di complicare il lavoro "certosino" di Maurizio Sarri. Ad alzare la voce, questa volta, è stato Silvio Pagliari: agente di Manolo Gabbiadini. Complici le prime scelte del nuovo tecnico azzurro, che a Nizza non ha puntato inizialmente sull'ex sampdoriano, il procuratore dell'attaccante si è sfogato pesantemente con i colleghi di Radio Crc: "Non vorrei che quando si fa una scelta sia sempre lui a sedersi in panchina. Visto che il mercato è lungo possiamo anche togliere il disturbo". Una dichiarazione inopportuna che ha molto irritato Sarri e la società che, come consuetudine, ha preferito utilizzare il silenzio stampa e non replicare alle parole di Pagliari.
Le manovre del procuratore – A gettare ulteriore benzina sul fuoco ci ha pensato il Corriere della Sera che, nell'edizione odierna, ha rivelato che il procuratore di Gabbiadini avrebbe proposto il suo assistito al Milan poco prima che Adriano Galliani mettesse sotto contratto Carlos Bacca e Luiz Adriano. Una "manovra" che, se fosse vera, sarebbe in controtendenza con ciò che pensa Aurelio De Laurentiis. Il patron partenopeo, infatti, crede molto nelle doti del ragazzo e, secondo la Gazzetta dello Sport, avrebbe anche rifiutato di recente un'ottima proposta arrivata dal'Inter: 20 milioni più bonus per arrivare a Manolo Gabbiadini. La notizia, deflagrata in città a poche ore dall'inizio della campagna abbonamenti, rischia ora di creare un'imbarazzante tensione tra il giocatore, la società, l'allenatore e gli stessi compagni di squadra. L'idea di gioco di Maurizio Sarri, ad oggi, non prevede infatti l'utilizzo dal primo minuto del classe '91 che, come nella scorsa stagione, rischia di ritrovarsi chiuso dai vari Mertens, Callejon, Hamsik e Insigne. Un problema in più per l'ex tecnico dell'Empoli, che dovrà cercare di curare in fretta i malumori di Gabbiadini.