Napoli, l’agente di Giaccherini: “A gennaio poteva tornare alla Juve”
Il ritorno di Jack, Emanuele Giaccherini, ritrovato da Maurizio Sarri per le ultime uscite del Napoli e ripagato da prestazioni positive e gol. Un po' per necessità, un po' per dargli fiducia, il tecnico dei partenopei ha inserito sia in Coppa Italia che in campionato l'esterno offensivo arrivato da Bologna la scorsa estate e fino ad oggi utilizzato con il contagocce. Merito – e colpa – del trio perfetto Insigne-Mertens-Callejon che ha ribaltato gerarchie e solidificato il loro ‘triumvirato' in campo sin dal primo minuto. Un riscatto a pieno titolo proprio quando le sirene di mercato erano tornate a suonare forte e chiaro nella parentesi invernale quando Giaccherini avrebbe potuto anche lasciare Napoli, per ritornare alla Juventus. Un retroscena di mercato svelato da uno degli agenti del giocatore, oggi felice di essere rimasto in azzurro.
Pochi minuti, tanta panchina – Non ha giocato molto, le prospettive erano sicuramente migliori e più confortanti. Nello scacchiere iniziale di Sarri l'ex Juve e Bologna avrebbe dovuto dare alternative maggiori attorno ad un punto fermo, Milik. Lui, Insigne, Callejon e Mertens a circumnavigare la boa olandese per creare spazi, andare in porta, fornire assist. Poi, l'infortunio del polacco, la revisione tattica di Sarri e l'esplosione incredibile di Mertens, un finto nueve mai così reale.
Voglia di riscatto – Tutti elementi che hanno relegato Giaccherini a una costante: la panchina. Senza polemiche, senza lamentii davanti alle prestazioni dei compagni e al gioco espresso sotto le direttive di Sarri. Ma anche tanta voglia di giocare: "Al Napoli giocare non è facile perché Sarri ha sempre le idee molto chiare sui titolari e ha giocatori importantissimi – ha raccontato ai microfoni di calciomercato.com -. Oo lo capisco, le squadre vincenti si ricordano a memoria. Ma Emanuele sta riuscendo a ritagliarsi il suo spazio ed è molto contento di essere rimasto" ha sottolineato Furio Valcareggi.
Milan, Juve e Roma alla finestra – A gennaio poteva per partire in cerca di nuove avventure. Il Milan si era mosso per tempo, per avere un esterno da dare a Montella, pronto all'uso, ma il Napoli ha resistito. Poi ecco l'interesse di altri due top club: Roma e Juventus. Anche in questo caso, proposte concrete, richieste precise. Giaccherini ci ha pensato, e ha presentato il conto al Napoli: "Abbiamo portato sul tavolo cosa ci proponevano altri" ha sottolineato Valcareggi "ma il Napoli ha sempre considerato Emanuele incedibile. Ora siamo soddisfatti e adesso sotto con l'impresa a Madrid".
