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Calciomercato Napoli: con Mihajlovic anche Soriano, Obiang e De Silvestri

L’arrivo del tecnico serbo, in pole position per raccogliere l’eredità di Benitez, potrebbe comportare una mini rivoluzione tattica in casa azzurra con la possibilità di insistere sul 4-3-1-2.
A cura di Marco Beltrami
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L'avventura di Benitez sulla panchina del Napoli potrebbe concludersi con le sfide contro Juventus e Lazio. Due match che potrebbero garantire agli azzurri la qualificazione alla prossima Champions League, permettendo così al mister spagnolo di chiudere in bellezza, un'avventura tra alti e bassi. Sembra ormai cosa fatta, l'addio dell'ex Liverpool al capoluogo partenopeo, con le sirene del Real Madrid diventate sempre più forti. Secondo la stampa spagnola lo spogliatoio delle merengues sarebbe già stato informato dell'arrivo dell'allenatore spagnolo nelle vesti di erede di quel Carlo Ancelotti che in stagione ha deluso le aspettative. E il Napoli? Anche in casa azzurra i giochi sembrano ormai fatti con Sinisa Mihajlovic in pole position per la panchina, dopo le due ottime annate alla guida della Sampdoria. Il piglio e la grinta del tecnico serbo hanno stregato De Laurentiis che dopo aver fatto comunque il possibile per trattenere Benitez, ha dovuto prendere atto della sua volontà cercando un sostituto all'altezza. E l'ex centrocampista della Lazio potrebbe impostare una minirivoluzione in casa Napoli soprattutto dal punto di vista tattico, portando con sé 3 fedelissimi ovvero De Silvestri, Obiang e Soriano. Con queste 3 pedine Mihajlovic potrebbe avere più garanzie per impostare il suo 4-3-2-1 abile a trasformarsi in un 4-3-1-2 con la rotazione dei suoi uomini offensivi.

Un centrocampista in più dunque rispetto a Benitez, con un trequartista e una coppia di attaccanti. Mentre il classe '92 Obiang (vecchio pallino di mercato del patron De Laurentiis) puntellerebbe il centrocampo, anche in vista delle probabili cessioni di Inler e Gargano, Soriano (che potrebbe essere acquistato offrendo 10 milioni più una contropartita gradita a Ferrero e company) garantirebbe duttilità, con la possibilità di giocare sia nel reparto mediano, sia a ridosso delle punte. In questo ruolo dal mercato potrebbe arrivare anche Valdifiori che con le sue geometrie rappresenterebbe anche un'opzione in più da sfruttare con Insigne e Mertens. Senza dimenticare Gabbiadini: Mihajlovic conosce bene l'attaccante che proprio con la maglia della Samp si è affermato sul palcoscenico italiano, e per questo potrebbe lanciarlo sia in un eventuale tandem con l'inamovibile Higuain, oppure schierarlo in coppia con uno tra Callejon, Mertens e Insigne alle spalle del Pipita. Quello di Mihajlovic dunque potrebbe essere un Napoli più duttile, ma anche fisicamente più prestante ad immagine e somiglianza di quello che a meno di colpi di scena dovrebbe diventare il nuovo allenatore.

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