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Calciomercato Napoli, Ancelotti fa il misterioso: “So chi sarà il nostro miglior acquisto”

Il tecnico del Napoli, al termine della sconfitta di Bologna, ha parlato dei prossimi movimenti di mercato del club di Aurelio De Laurentiis: “La base per il prossimo anno è ottima per fare meglio. Sappiamo cosa fare sul mercato, girano tantissimi nomi ma molti sono falsi. Il ritorno di Quagliarella? Tutto è possibile nella vita”.
A cura di Alberto Pucci
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Il Napoli è tornato da Bologna con una sconfitta. Nell'ultimo turno di campionato, non sono infatti bastati i gol di Ghoulam e Mertens per salvare la squadra partenopea dalla settima delusione in campionato: quella digerita con maggior facilità da Carlo Ancelotti, come ha ammesso lo stesso tecnico al termine del match. "Non mi brucia, perché l'obiettivo è stato raggiunto tre settimane fa: consolidare il secondo posto. Certe cose succedono quando le partite non hanno molto da dire, volevamo fare bella figura giocando una bella partita offensiva e l'abbiamo fatto, anche se volevamo vincere. Ma non fa niente. Ora andiamo in vacanza e prepareremo con calma la prossima stagione".

L'apertura a Quagliarella

Nell'intervento a Sky, l'allenatore del Napoli ha poi fatto un bilancio e parlato del prossimo mercato: "Il Napoli lo promuovo, abbiamo fatto grandi cose nella prima parte di stagione, il bilancio resta positivo. La base per il prossimo anno è ottima per fare meglio. Sappiamo cosa fare sul mercato, girano tantissimi nomi ma molti sono falsi: dovremmo prendere 60 giocatori e sono un po' troppi. So di che nazionalità sarà il nostro miglior acquisto. Il ritorno di Quagliarella? Tutto è possibile nella vita".

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Le certezze di Carletto

Come spiegato dal tecnico, al di là dei nuovi acquisti, la società campana ripartirà da quei giocatori che in stagione hanno fatto la differenza: "Callejon è un giocatore importante perché sa fare bene entrambe le fasi di gioco, risulta essere un giocatore in più in tutti i momenti – ha aggiunto Ancelotti – Fabian Ruiz ha giocato con Zielinski e mi hanno impressionato molto positivamente, giocano da centrocampisti moderni, che sanno andare con la palla e aprire le difese avversarie. Vanno addestrati a fare meglio la fase difensiva per evitare contropiedi. Allan poi sa coordinarsi bene con entrambi e il reparto ha più equilibrio”.

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