Calciomercato Napoli, addio Perišić: sfida all’Inter per Cerci

Si prepara un derby tutto italiano per riportare Alessio Cerci in Italia: in particolare, sarebbero due i club interessati a prelevare il giocatore dall'Atlético Madrid, e cioè il Napoli di Rafa Benitez e l'Inter di Roberto Mancini. Gli Azzurri seguono l'esterno già da diverso tempo, quando ancora giocava nella Fiorentina prima di essere riscattato dal Torino, club nel quale è esploso lo scorso anno. Ma a differenza di allora, il prezzo del giocatore è nettamente lievitato, e se prima costava dieci milioni di euro, adesso ne vale almeno il doppio: l'Atlético Madrid, infatti, pare non voglia saperne di cederlo, anche perché è arrivato da pochi mesi. Più probabile che andrà via in prestito oneroso. Anche perché gli azzurri hanno dovuto incassare un no per Perišić: il croato, riporta Sky, non si muoverà a gennaio, e dunque ogni discorso è rimandato all'estate.
Anche l'Inter aveva seguito a lungo il giocatore dell'Italia: i nerazzurri adesso proveranno però ad accelerare la trattativa, potendo contare su un nuovo allenatore e sulle novità che questi porterà alla squadra. Lo stesso Alessio Cerci, del resto, lo ha detto dopo la partita contro l'Albania, intervistato da Raisport: "Se dovesse chiamarmi Mancini? E’ una domanda un po’ scomoda… vediamo. In questi giorni sono state dette tante cose", ha detto l'esterno dei colchoneros, "vediamo di qui a gennaio cosa succede con l’Atlético Madrid e soprattutto se mi daranno il giusto spazio che merito, dato che sono andato lì per giocare. Se la situazione non dovesse cambiare", ha aggiunto, "aspettiamo il mese di gennaio e vediamo cosa accade. Per due stagioni sono stato protagonista a Torino e a stare in panchina diciamo che perdo la pazienza".