Calciomercato, Mourinho: “Cuadrado? E’ della Fiorentina, e non ne parlo”
Il Chelsea sembrerebbe una delle società più attive sul mercato. Questo almeno secondo le indiscrezioni dei tabloid d’oltremanica, non di certo per Josè Mourinho. Lo Special One in conferenza stampa ha fatto il punto sulle trattative dei Blues rendendosi protagonista di una perentoria chiusura: “Alle volte abbiamo delle necessità, come è accaduto in passato quando abbiamo venduto dei giocatori. Ma non dovrebbe accadere nulla nelle prossime due settimane e a febbraio dovremmo avere la stessa squadra. Noi non vogliamo essere coinvolti in questo mercato. Se lo siamo è perchè qualcuno ci ‘costringe' con alcune offerte per i nostri giocatori ma il Chelsea non si muove per cambiare". Il Chelsea in particolare è finito spesso e volentieri sulle pagine dei giornali italiani tra le maggiori pretendenti per Cuadrado. Un calciatore che non sembra interessare più di tanto all’allenatore portoghese: “Cuadrado? Lo conosco, fa parte del mio lavoro e sarei nei guai se non fosse così. Ma è un giocatore della Fiorentina e non dovrei parlare dei giocatori delle altre squadre. Penso che stia bene nella Fiorentina e nella Colombia, non nel Chelsea”.
Mourinho su Salah e Schurrle
Mourinho non sembra intenzionato anche a lasciar partire Salah. L’egiziano è un obiettivo concreto della Roma che sta cercando di convincere il Chelsea a lasciar partire l’ex Basilea in prestito con un riscatto di ben 14 milioni di euro. Mourinho però vorrebbe blindare Salah, sia quello di Schurrle anche se bisognerà fare i conti con le esigenze economiche: “Schurrle? Ci piacerebbe che rimanesse, poi bisogna vedere se arriva un'offerta fenomenale e se il calciatore decide di accettare una nuova sfida per la sua carriera. Salah? Il mercato è aperto, posso dire che ho bisogno di questi due giocatori e che ho fiducia in loro, anche se poi possono andare in campo solo in 11 e capisco che Salah non sta giocando molto mentre Schurrle un po' di più. Non so cosa succederà, se la società mi dice che abbiamo una certa offerta per un certo giocatore che pensiamo sia un buon affare per noi, perchè rispettiamo le regole del fair play finanziario…".
