Calciomercato Milan, ultime notizie su Witsel e Soriano

Il Milan inizia già a preparare le prime trattative di calciomercato: la sessione invernale è ormai imminente, con il 2 gennaio praticamente alle porte, e la società rossonera vuole presentarsi ai nastri di partenza già in vantaggio di qualche giorno. I nomi sul taccuino della società meneghina sono sempre gli stessi: si cercano soprattutto rinforzi per il centrocampo con Axel Witsel e Roberto Soriano che restano oggetti del desiderio milanista, sebbene per entrambi servirà un grosso sforzo economico.

Il belga è da tempo un obiettivo del Milan: seguito prima dalla Juventus e poi dal Napoli, Witsel alla fine è rimasto alla corte dello Zenit di San Pietroburgo, sebbene il calciatore abbia manifestato più volte il desiderio di andare via. Con gli europei alle porte, però, lo Zenit non vorrebbe svenderlo, soprattutto considerando che la sua valutazione potrebbe salire al termine degli europei. Inoltre, con gli ottavi di finale di Champions League alle porte, la squadra russa non vuole indebolirsi: l'avversario è il Benfica, e dunque i quarti sono un obiettivo realistico. La richiesta iniziale è sempre di 30 milioni di euro: una cifra che il Milan non sembra però disposta ad offrire già a gennaio.

Soriano è invece un obiettivo più alla portata, almeno quella economica, del Milan: il centrocampista della Sampdoria era praticamente del Napoli, che lo aveva acquistato per 13 milioni più il cartellino di Zúñiga (al quale la società azzurra avrebbe pagato anche metà ingaggio), poi tutto è sfumato per l'ormai famosa vicenda del contratto depositato in ritardo. Ora però il Napoli non sembra più interessato al calciatore, che potrebbe riprendere la strada per il Milan, che del resto lo aveva già seguito prima ancora dell'interesse azzurro. Le cifre sono grossomodo simili, e più consone alle finanze rossonere: resta da vedere, però, se Ferrero vorrà privarsi di un importante elemento come Soriano a metà stagione, con la squadra che finora non riesce ad allontanarsi dalla zona pericolosa e con le speranze di una qualificazione europea ormai ridotte ad un lumicino, soprattutto all'indomani della sconfitta contro il Milan in Coppa Italia, che è valsa l'eliminazione agli ottavi di finale.