Calciomercato Milan: Mihajlovic in pole, ma spunta l’ipotesi Michel
Sono ore decisive per il futuro della panchina del Milan. Il club rossonero non vuole correre il rischio di un nuovo flop dopo le gestioni di Seedorf e Inzaghi e sta valutando con attenzione tutte le possibilità. In pole position, non è un mistero, resta Sinisa Mihajlovic che ha già incontrato i vertici rossoneri raggiungendo anche un accordo di massima con il patron Silvio Berlusconi convinto ad affidare la guida della squadra ad un allenatore che ha dimostrato di avere il piglio e le doti per riportare in alto il Milan. Nelle ultime ore però la trattativa ha subito una brusca frenata, anche perché la svolta all'interno del club con l'accordo per la cessione del 48% del pacchetto azionario del club alla cordata rappresentata dal broker thailandese Bee Taechaubol, potrebbe influire anche sulle prossime scelte tecniche.
Infatti la Doyen Sport, ovvero la società che ha un ruolo importante nel nuovo azionista di minoranza, spinge per affidare la guida del nuovo Milan allo spagnolo Michel ex gloria del Real Madrid ed ex allenatore di Rayo Vallecano, Getafe, Siviglia e Olympiacos. Berlusconi ha preso atto, secondo quanto riportato da "Repubblica" della volontà della Doyen, e sta prendendo tempo per valutare nel migliore dei modi la carta Michel. Quest'ultimo ha anche una discreta esperienza internazionale come confermato dalla sua avventura in terra greca, che gli ha permesso di disputare anche la Champions League con tanto di doppio confronto con la Juve. Difficilmente Michel supererà nelle attuali gerarchie, Mihajlovic, ma la dirigenza del Milan ci pensa in modo tale da non avere il minimo rimpianto in futuro, quando inizierà ufficialmente il nuovo ciclo di una squadra che dovrà tornare vincente.