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Calciomercato, Lacazette il sogno dell’Inter

Insieme a Lacazette, che è il capocannoniere della Ligue 1, i nerazzurri vorrebbero prendere dal Lione anche Nabil Fekir.
A cura di Alessio Morra
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L’Inter si prepara a un’altra mezza rivoluzione. Roberto Mancini sa che difficilmente la sua squadra riuscirà a qualificarsi per l’Europa League e ciò significa che l’Inter nella prossima stagione sarà nuovamente ricostruita. Mauro Icardi andrà via, le grandi di Premier League e l’Atletico Madrid gli fanno una corta serrata. Podolski, deludentissimo, non verrà riscattato e tornerà all’Arsenal. Mentre in difesa cambierà tantissimo. Ausilio e Mancini stanno già pensando alla prossima Inter, che potrebbe avere una forte connotazione francese.

Lacazette meglio di Ibra – L’uomo mercato dell’Inter ha un debole per la Ligue 1, tempo fa infatti seguì molto da vicino Gignac del Marsiglia, che resta un obiettivo di tante squadre perché è in scadenza di contratto. Ma l’attaccante di Bielsa da un paio di mesi si è fermato a livello realizzativo e in patria è stato soppiantato da Lacazette, giovane bomber del Lione che è il capocannoniere del campionato con 23 reti. Di Lacazette si parla bene da anni, perché il suo talento è noto e perché il Lione è una squadra che con i giovani ci sa fare. Ma solo quest’anno con una squadra molto propositiva, giovane e ficcante il ventitreenne attaccante è riuscito a fare un enorme salto di qualità. Lacazette in Francia ha segnato più gol di Ibrahimovic (23 a 17) e per Mancini sarebbe perfetto nel suo 4-2-3-1. La concorrenza per il giocatore è molto forte e il costo del cartellino è elevato si parla di più di venti milioni.

Fekir – L’attaccante non è l’unico obiettivo lionese dell’Inter, che segue molto da vicino anche il giovanissimo Fekir, che da tempo è anche nel mirino del Milan. Nabil Fekir, franco-algerino come Zidane e Benzema, in questa stagione ha sbalordito segnando 13 gol e regalando 9 assist decisivi ai suoi compagni. E pensare che qualche anno fa proprio il Lione lo scartò dicendo che non aveva il fisico per fare il calciatore.

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