Calciomercato, la Fiorentina vuole trattenere Chiesa ma lui ha già detto sì alla Juventus
Rocco Commisso, neo presidente della Fiorentina, pensa a Federico Chiesa come calciatore simbolo della nuova Fiorentina. Vuole trattenerlo in viola e consegnargli la fascia di capitano sì da responsabilizzarlo ulteriormente. Dopo aver chiuso il rapporto con Pantaleo Corvino, affidando l'incarico di diesse a Daniele Pradé, e confermato Vincenzo Montella in panchina il club si cimenta nella parte più difficile: il mercato e la composizione della rosa, meglio dalla necessità di perdere i pezzi pregiati. Uno in particolare, l'esterno della Nazionale che a 21 anni è tra i calciatori più preziosi dell'Europeo Under 21 e ambito in Italia come in Europa.
Contratto e stipendio, le cifre dell'accordo di Chiesa con la Juventus
A Firenze l'esterno viola guadagna un stipendio di 1.7 milioni netti a stagione in base a un contratto fino al 2022 rinnovato a novembre del 2017. A Torino, invece, in virtù di un accordo di cinque anni incasserà 5 milioni netti all'anno per effetto di un'intesa raggiunta di recente e che ha subito un brusco stop per il cambio ai vertici della società toscana. Adesso servirà ridiscutere i termini dell'operazione, forti della volontà del calciatore. Quanto vale Chiesa? Sessanta milioni di euro, secondo la valutazione fatta da Transfermarkt e nonostante un campionato deludente da parte della squadra passata da Pioli e Montella e salvatasi solo all'ultima giornata. Al termine di una stagione difficile l'ala della Nazionale ha registrato numeri importanti: 41 presenze, 12 gol e 9 assist.
La Fiorentina e Commisso provano a bloccare il calciatore
Cosa farà Federico Chiesa? "Non ripeteremo un altro caso Baggio", le parole del massimo dirigente in riferimento allo ‘scippo' della ‘vecchia signora' che portò a Torino l'asso di Caldogno. Ed è per questo che, se proprio sarà impossibile trattenere il giocatore, vuole che sia lui a prendersi l'onere di dire addio a Firenze per accettare l'offerta dei bianconeri. Tutto lascia presagire che, schermaglie a parte, le cose andranno in questa direzione: la stessa Juventus lavora da tempo all'operazione ed è riuscita di recente a spiazzare la concorrenza molto forte di Inter e del Napoli. Più volte Aurelio De Laurentiis aveva provato a convincere Della Valle ma ha sempre ricevuto risposta negativa.