Calciomercato, ultime notizie: Juve-Abel Hernandez

Da Javier ‘chicharito' Hernandez ad Abel Hernandez, un cognome che deve essere ‘scritto' nel destino della Juventus. Le ultime notizie di calciomercato danno l'uruguagio del Palermo – esploso nella scorsa stagione in Serie B – come colpo che i bianconeri potrebbero piazzare nelle ultime ore. Punta centrale, all'occorrenza ala (sia a destra sia a sinistra) del tridente, 30 partite e 14 gol con la maglia rosanero, adesso impegnata al Mondiale in Brasile (negli ottavi la Celeste incrocerà la Colombia). E' il nome che la formazione torinese ha segnato sul proprio taccuino per potenziare un attacco che ha visto l'addio a Quagliarella (rimasto sotto la Mole, ma sulla sponda granata) e Vucinic. Nelle settimane scorse era emersa anche la possibilità che a sbarcare in bianconero fosse Pato, ex Milan: ipotesi sfumata quasi subito e accantonata definitivamente con l'arrivo di Alvaro Morata da Madrid. Perché Hernandez sembra avere il profilo giusto rispetto ai nomi di Lavezzi (che Blanc ha scaricato mettendolo, di fatto, sul mercato) e Jovetic del City (più difficile arrivare all'ex viola in prestito)? Anzitutto, costa meno sia rispetto all'ex Napoli attualmente in forza al Paris Saint Germain sia rispetto a Jo-Jo che – pagato 30 milioni di euro – gli inglesi non hanno intenzione di concedere così agevolmente. Poi perché Abel accetterebbe di buon grado la possibilità di avere almeno inizialmente un ruolo di secondo piano rispetto a Llorente, Tevez e Morata. Zamparini, presidente dei siciliani, nei giorni scorsi ha fatto il prezzo: non è disposto a trattare la cessione per meno di 15 milioni, messaggio chiaro per Inter, Roma e Napoli che pure avevano cercato un approccio con la punta sudamericana. I bianconeri, però, hanno buone carte da giocare: a cominciare da eventuali contropartite tecniche da mettere sul piatto per contenere l'esborso economico. Una di queste può essere sicuramente Marrone (in comproprietà con il Sassuolo), un utile rinforzo per la prossima avventura in serie A: pedina che consentirebbe di limitare l'esborso economico (4, massimo 5 milioni di euro).