Calciomercato Inter, ultime notizie sulle trattative: Modric dal Real Madrid
Modric non partirà da Madrid. A meno che domani con Florentino Perez non volino stracci. L'idea di fondo è di ricucire lo strappo che poi è semplicemente una puntatina di piedi da parte di chi, a 32 anni e con un Mondiale da protagonista alle spalle, vorrebbe un ritocco all'ingaggio, l'ultimo della carriera. Richiesta legittima se il giocatore si chiama Luka Modric e la società Real Madrid.
Il croato guadagna con i bonus non più di 8 milioni, il Real si è liberato di un Cr7 che ne ‘scippava' oltre 20, conti alla mano per il centrocampista ci sarebbe spazio per un paio di milioni in più a stagione, con un contratto di un paio d'anni. Le richieste sono queste, altro non c'è ma se il Real non accettasse ciò che sembra doveroso per chi negli anni si è dimostrato sempre votato alla causa, allora vorrà dire che ci si separerà.
In questo senso, l'Inter e i compagni croati in nerazzurro non c'entrano quasi nulla. L'ago della bilancia è il Real Madrid e basta, null'altro. Non è un caso che Modric sia tornato nei ranghi nei tempi richiesti, si sia allenato al cospetto di Lopetegui e si sia fermato anche dopo la seduta. Certo, c'è stato un primo faccia a faccia con i dirigenti fidati di Perez, che hanno sondato il terreno, ma l'appuntamento vero sarà domani.
Domani, Modric e il Real rivedranno i propri accordi: per la Casa Blanca, il centrocampista è una pedina comunque importante, ancor più avendo deciso di edere per Kovacic finito al Chelsea. A una manciata di giorni dalla chiusura con l'affare Hazard oramai in alto mare e poc'altro in giro da prelevare, perdere Modric per una questione di ritocchi sarebbe un peccato mortale.
Per questo, l'Inter è sì alla finestra ma appare più come un'amante sedotta e lasciata a casa ad attendere l'eventuale arrivo del suo uomo ma solamente nel momento in cui decidesse di abbandonare la famiglia. E si sa, accade davvero di rado. Suning però ha il diritto di crederci e tecnicamente ha pronta l'offerta: 10 milioni a stagione al croato per almeno 2 anni più altrettanti in Cina con cachet più alto, nella scuderia asiatica di famiglia, lo Jangsu.
Al Real andrebbero circa 15/20 milioni subito più altrettanti per l'obbligo di riscatto a fine stagione, ma in caso di strappo finale, a Madrid chiederebbero qualcosa di più che a quel punto verrebbe soddisfatto attraverso qualche cessione ulteriore per trovare la liquidità necessaria. Ma saranno discorsi da affrontare, eventualmente, solo nel fine settimana.