Calciomercato Inter, ultime notizie: cessione last minute per Icardi?
Clamorosa indiscrezione di calciomercato che riguarda l'Inter: la formazione nerazzurra starebbe infatti pensando di cedere, proprio nell'ultimo giorno di calciomercato invernale, l'attaccante argentino Mauro Icardi. Il procuratore del calciatore smentisce tutto: resterà all'Inter. Ma l'argentino è ormai da tempo in rottura con squadra e tifoseria: dopo il pareggio casalingo contro il Carpi, il pubblico di San Siro lo aveva fischiato clamorosamente, così come il tecnico nerazzurro nelle recenti interviste. E ieri sera, in occasione del derby (poi perso con un netto 3-0) era rimasto fuori dall'undici titolare: tutti segnali che potrebbero portare ad una clamorosa cessione.
La notizia di una possibile partenza last minute è trapelata attraverso SportMediaset: la società nerazzurra avrebbe già fissato il prezzo, venticinque milioni di euro per strappare il via libera alle trattative, poi la smentita del suo procuratore che sembra aver riportato la calma nell'ambiente nerazzurro. Uno strano destino quello di Mauro Icardi: lo scorso anno capocannoniere della Serie A con 22 reti (alla pari con Luca Toni), a giugno il rinnovo di contratto fino al 30 giugno 2019, la fascia di capitano indossata già nel derby d'andata. Poi però qualcosa si è rotto: l'argentino non sembra più far parte del progetto nerazzurro. Tanto che lui stesso, subentrato a Jovetic al 64′ minuto, pur procurandosi subito il rigore del possibile pareggio, lo sbaglia e dà inizio al tracollo nerazzurro che terminerà con il netto 3-0 rossonero.
Una stagione con più polemiche che reti: 8 le marcature in 22 gare, tante le frecciatine fatte e ricevute. "In dieci partite ho avuto quattro palloni e fatto tre gol. Quando i palloni mi arrivano, io segno", disse a fine ottobre, dopo la vittoria al Dall'Ara sul Bologna. E da allora è andata sempre peggio: crisi di Icardi, crisi dell'Inter, crisi anche dal punto di vista mentale: il 3-0 incassato nel derby esclude anche l'Inter dalla corsa scudetto (ormai ridotta a Napoli e Juventus), mentre permette a Roma e Milan di vedere più accorciata la corsa per il terzo posto, che si assegnerà ad una tra giallorossi, rossoneri, Fiorentina ed Inter stessa. Che probabilmente dovrà fare a meno di Icardi: dalla Premier sono pronte Liverpool, City e Chelsea, mentre in Spagna c'è sempre l'Atlético Madrid.