Calciomercato Inter, Ranocchia verso la Juve? “Non ascoltate ciò che si dice”

Andrea Ranocchia sta acquistando voti per potersi inserire nei 23 finali dell'Italia di Prandelli ai prossimi Mondiali in Brasile. Un obiettivo che sembrava impossibile e che in questi ultimi giorni appare più reale; così fosse la stagione del difensore non si concluderebbe con gli inizi di giugno ma avrebbe un graditissimo prolungamento fino a metà luglio. Rimandando tutte le decisioni attorno al suo futuro in nerazzurro anch'esso immerso nel dubbio fino a qualche settimana fa quando era stato data per certa una sua partenza dall'Inter (direzione Juventus) mentre ora è cambiato tutto. Grazie alle ottime prestazioni dell'ultima parte di campionato in cui si è guadagnato la fiducia di tecnico e dirigenza. Tanto da essere stato indicato da Javier Zanetti quale possibile prossimo capitano dopo il doppio contemporaneo ritiro del ‘tractor' argentino insieme a Esteban Cambiasso.

A buon intenditor… – Ranocchia da par suo non commenta, come ha sempre fatto. Lasciando parlare – e molto – gli altri soprattutto per ciò che riguarda questioni di mercato. Anche quando appariva evidente una sua partenza verso Torino ha avuto la forza e la coerenza di non lasciarsi mai andare ad alcun commento. Così come ora, concentrato com'è sulla Nazionale, ma di certo non refrattario ai rumors pro e contro. L'unica licenza che si è preso sono stati 50 caratteri con cui ha provato subito a zittire nuovi voci che lo vorrebbero prendere per la giacca strattonandolo qua e là a seconda della bisogna. "Lasciate stare le cose che dicono. Buona giornata", questo il suo ultimo tweet a seguito di un altro che rispecchia al meglio il suo modo di vivere: "Se parli piano e con rispetto, la gente ti seguirà. Se urli, probabilmente farà di tutto per scappare…"

Alla corte di Conte – La pista più calda resta comunque quella juventina visto che tutti vorrebbero Andrea Ranocchia ancora una volta alla corte di Antonio Conte lo stesso tecnico che aveva già avuto ai tempi dell'Arezzo e del Bari e da cui è stimato moltissimo tanto che lo stesso allenatore avrebbe aperto le porte per l'ingaggio del ‘figlio prodigo' a Torino anche in vista di una possibile cessione di Leonardo Bonucci, ultimamente troppo nervoso sulle voci di mercato che lo darebbero come partente in difesa. Ma alla fine, c'è da fare i conti con due problemi di fondo: i rapporti tra Inter e Juventus non sono ottimali e c'è da discutere l'eventuale rinnovo con i nerazzurri.

Tra il contatto e la fascia da capitano – Il contratto è in scadenza nel giugno 2015, il tempo stringe e non c'è spazio per trattative a lungo termine. Se non ci sarà un accordo nei prossimi giorni con Pietro Ausilio, Ranocchia potrebbe lasciare senza che la società di Thohir non riceva un solo euro dalla sua cessione. Un problema importante anche se dal quartier generale interista sembrano far spallucce professando che ci sono i margini per trovare accordi e prolungamento importanti. A scendere in campo in questi ultimi giorni è stato lo stesso Zanetti, che sta studiando per un posto in dirigenza, indicando in linea di massima proprio il centrale difensivo quale nuovo possibile capitano.