Calciomercato Inter: Guarin via per 15 milioni di sterline, D’Ambrosio in entrata

Grandi manovre in casa nerazzurra con Erick Thohir che ha conosciuto le prime polemiche del nostro calcio con l'atteggiamento dell'arbitro Tagliavento criticato anche da Walter Mazzarri a fine partita. Così, il tycoon indonesiano che ha seguito il match di Napoli dalla vicina Roma dove era arrivato con la famiglia in attesa di incontrare nuovamente tutto lo staff nerazzurro e assistere al derby contro il Milan, ha stigmatizzato il fischietto internazionale pur confermando che il progetto di fondo non si cambia malgrado non sia ancora arrivata la prima vittoria da quando è a capo della società milanese: Mazzarri non si tocca. Semmai si interviene sul mercato.

Guarin da Mou – La sessione invernale, così diventa caldissima. L'obiettivo prefissato era il terzo posto oggi lontano 7 punti. Necessita qualche inserimento nuovo, dei rinforzi che permettano di far quadrare la squadra al tecnico che resterà al proprio posto. Guardando al bilancio, primario focus del neo presidente che deve risanare i conti societari. Per questo, oltre a qualche necessario acquisto si assisterà ad una serie di cessioni per far cassa. A partire sono già pronti Kuzmanovic e Pereira, ma anche le offerte per Milito non sono da sottovalutare così come un accomodamento fino a fine anno per l'oggetto oscuro Belfodil. Insieme a questi colpi ‘minori', però si sta valutando anche l'addio clamoroso, quello a Fredy Guarin il colombiano che attualmente è il giocatore con maggior mercato e offerte interessanti. Soprattutto in Premier dove la corte di Mourinho è costante quanto discreta. La società nerazzurra avrebbe anche stabilito un prezzo minimo di vendita: 15 milioni di sterline, circa 18 milioni di euro considerando il fatto che il colombiano può giocare in Europa. Se arrivassero si potrebbe pensare di andare a puntellare con 2-3 acquisti una squadra oggi impossibilitata a giocarsi la Zona Champions.

D'Ambrosio e Vrsaljko – Tra i possibili arrivi – in caso di monetizzazione – ci potrebbe essere anche Danilo D'Ambrosio per il quale però è iniziata un'asta al rialzo (interessa anche a Fiorentina e Roma, ma i nerazzurri sarebbero in vantaggio) che potrebbe drogare il prezzo d'acquisto da conferire al Torino di Cairo che non ha nessuna intenzione di liberarsi dal giocatore già a gennaio. E' lui però un esterno che serve come il pane ai nerazzurri che devono giocare oggi con Nagatomo e Jonathan titolari e con Zanetti e Pereira come alternative. Torppo poco per poter pensare di impensierire qualcuno sulle fasce. I soldi di Guarin potrebbero essere girati proprio  per il difensore granata e per convincere l'"amico" Preziosi per avere subito un altro esterno alto, Vrsaljko. Arrivassero questi due giocatori e inserendo come interno di centrocampo Kovacic si avrebbe maggior filtro davanti alla difesa dove non arriverà nessuno a meno che non parta qualche nome grosso (Ranocchia a Napoli). In attacco, invece, altri lavori in corso: quando Palacio non segna son dolori e l'Inter non può continuare (vedendo i ritardi di Milito e Icardi e la delusione Belfodil) a inventarsi soluzioni a fianco dell'argentino.