Calciomercato, Inter alla brasiliana: nel mirino Pato, Gerson e Mammana

L'Inter ha fatto il possibile per strappare il sì di Paulo Dybala. L'attaccante argentino è stato irremovibile sulla sua scelta, ovvero quella di accettare la proposta della Juventus che gli permetterà anche di calcare i campi della Champions League. I nerazzurri però non hanno perso tempo e hanno intensificato le ricerche per l'attaccante che dovrà completare il reparto offensivo della squadra che nella prossima stagione dovrà tentare il rilancio e riconquistare l'Europa. Nel mirino è tornato dunque Alexandre Pato, primo obiettivo della missione brasiliana del direttore sportivo Piero Ausilio. Solo pochi mesi fa, il giocatore che ha vestito la maglia del Milan dal 2007 al 2013 realizzando 63 gol in 150 presenze apriva ad un possibile ritorno in Italia, sulla sponda nerazzurra del capoluogo lombardo: "Inter? E' una grande squadra, nel calcio non si sa mai". Il calciatore si è ben disimpegnato durante il prestito al San Paolo, anche se il Corinthians club che ne detiene il cartellino sembra essere disposto alla cessione. Il nodo da sciogliere, secondo La Gazzetta dello Sport, è quello legato alla clausola rescissoria di Pato che ammonta a 10 milioni di euro. Una cifra che l'Inter giudica eccessiva, e che spingerà Ausilio e company a giocare al ribasso.

Ma quello di Pato non è l'unico nome finito sul taccuino degli uomini mercato dell'Inter. Piace e non poco anche il terzino destro del Cruzeiro Mayke. Classe '92 e con un contratto in scadenza nel 2016, il giocatore ha una valutazione tra i 6 e i 7 milioni di euro. I nerazzurri ci pensano, anche se uno scoglio per l'affare sembra essere rappresentato anche dalla mancanza del doppio passaporto del giocatore. Nel frattempo restano sempre d'attualità per un'Inter alla brasiliana anche i nomi del talentusoso Gerson del Fluminense, centrocampista che ha però una quotazione di 15 milioni, e delle due stelline del River Plate, Mammana e Kranevitter. Il primo, considerato il "nuovo Samuel" in patria piace molto alla dirigenza interista e potrebbe essere il puntello giusto per la difesa di Mancini.