Calciomercato Inter, addio Erkin: va al Besiktas insieme a Gökhan Inler
Le strade di Caner Erkin e dell'Inter si separano dopo poche settimane: il terzino turco, arrivato a parametro zero dal Fenerbahce su esplicita richiesta di Roberto Mancini, non è riuscito a convincere Frank De Boer, che gli ha preferito finora Nagatomo e Santon. E così per lui si sono aperte, a sopresa, le porte in uscita: tornerà in Turchia, in forza al Besiktas. Il club turco ha dato l'annuncio della trattativa sul proprio profilo Twitter, e per l'ufficialità ci sarà da attendere solo qualche ora.
Nonostante un triennale da 1,8 milioni di euro firmato appena a luglio, dunque, per Erkin è già tempo di cambiare aria. Già il suo procuratore Batur Altiparmak aveva lasciato capire che ci sarebbe stato l'addio: "Sono arrivate offerte dall'estero, anche se non di squadre a livello dell'Inter", aveva detto pochi giorni fa, "in ogni caso decideremo nelle prossime ore". Dello stesso avviso la sua fidanzata, che in un'intervista in Turchia aveva spiegato che lo avrebbe seguito ovunque fosse andato. Segnali che confermano come la volontà dell'Inter di liberarsi di lui esisteva già da tempo. Per adesso non sono noti i termini della trattativa: si parla, stando ai media turchi, di un prestito con obbligo di riscatto, con l'ingaggio che però sarebbe pagato interamente dal club turco, che permetterebbe così all'Inter di "alleggerire" il monte ingaggi nerazzurro. Con il Besiktas, Erkin ritroverà anche la Champions League: il club di Istanbul è stato inserito nello stesso girone di Benfica, Dinamo Kiev e Napoli.
Anche Inler a Istanbul
Contestualmente all'operazione che ha riportato Erkin in Turchia, il club bianconero ha portato a termine anche un altro colpo per il suo centrocampo e trovato l'accordo con Gökhan Inler: ex giocatore di Udinese e Napoli e, fino a qualche giorno fa, componente della rosa del Leicester campione d'Inghilterra di Claudio Ranieri. Dopo aver chiuso con il giocatore, che ha subito dato la sua disponibilità al trasferimento, il Besiktas ha raggiunto l'intesa anche con la dirigenza delle "Foxes" che ha accettato una cifra intorno ai 6 milioni di euro per il cartellino del nazionale svizzero.