Calciomercato, il Barcellona di Luis Enrique su Cuadrado e Llorente

Inizia ufficialmente l'era Luis Enrique al Barcellona: il tecnico asturiano, diventato nuovo allenatore dei blaugrana, ha già in mente le linee guida per varare una squadra capace di alzare qualche trofeo dopo una stagione deludente che ha visto il sodalizio catalano vincere solo una Supercoppa Spagnola a fine estate, e poi perdere una finale di Coppa del Re, una Liga all'ultima giornata e, non bastasse, un'eliminazione ai quarti di Champions come non accadeva da anni. Troppe, insomma, le "umiliazioni" subite dal Barcellona, che ora vuol correre ai ripari. E così, dopo lo staff tecnico, è arrivato il momento di rinnovare la rosa. Tra tutti, due i nomi finiti sul taccuino del tecnico asturiano: Juan Cuadrado e Fernando Llorente.
L'affare Cuadrado. Il colombiano è il sogno proibito di mezza Europa, e la Fiorentina lo sa. Montella vuole tenerlo ad ogni costo, ma se i blaugrana si faranno avanti con un'offerta irresistibile, allora dovrebbe rassegnarsi a perderlo. Dalla Spagna danno per imminente l'offerta di 25 milioni di euro per il cartellino del giocatore Viola: una cifra che in Italia non può permettersi nessuno, alla quale difficilmente la Fiorentina potrà dire di no. Ad essere beffata sarebbe proprio la Juventus, che insegue il giocatore da tantissimo tempo, ma deve far comunque quadrare i conti. Ed una cifra del genere non può permettersela.
Assalto a Llorente. Proprio la Juventus potrebbe, perso Cuadrado, risentire della campagna di rafforzamento del Barcellona, intenzionato anche a strappare un numero 9 vero e proprio: Fernando Llorente. Il basco gradirebbe tornare in patria, non perché in Italia si sia trovato male (anzi), ma per poter conquistare in breve tempo un trofeo europeo. Il Barcellona gli offrirebbe questa possibilità, e la Juventus stessa potrebbe dare il via libera all'operazione: Llorente, infatti, è arrivato a parametro zero dall'Athletic Club, ed è attualmente valutato attorno ai 30 milioni. Una cifra che sarebbe un'enorme plusvalenza per i bianconeri, che potrebbero così dedicarsi alla ricerca di un top-player di quelli che Conte chiede da tanto tempo.