Calciomercato, Higuain: “Grazie, Messi. Ma resto a Napoli”
A Barcellona vendono già le magliette con il nome di Luis Suarez e il numero 9 del ‘pistolero' stampati sul retro della divisa. Pure Higuain s'è messo l'anima in pace, tanto da pronunciare quelle parole che i tifosi del Napoli attendevano da tempo perché – finalmente – smorzasse dubbi e paure alimentate prima dal titolo di Marca (ricordate? ‘Higuain è a un passo dal Barcellona', così scrisse il quotidiano sportivo spagnolo) e poi dalla diplomazia del calciatore che dribblava la questione ripetendo il solito refrain ("adesso sono concentrato sul Mondiale, poi vediamo"). E quando pochi giorni dopo Messi gli fornì un assist incredibile ("sarebbe bello avere Gonzalo in squadra anche in blaugrana") la maglia azzurra sembrava un po' più lontana. Il comunicato del Napoli, le solite schermaglie sulle frase fraintese: una tempesta in un bicchier d'acqua scatenata dalle richieste di Luis Enrique (neo allenatore dei catalani) che avrebbe voluto il ‘Pipita' al Camp Nou. Tutto alle spalle: la possibilità che tornasse nella Liga ma dall'altra parte della barricata (in Catalogna) sono solo un brutto sogno di mezza estate spazzato via dalle dichiarazioni di Higuain (in gol contro il Belgio negli ottavi) alla vigilia della super sfida di Coppa del Mondo contro l'Olanda.
Le parole del Pipita. "Sono davvero molto riconoscente a Lionel, lo ringrazio per le belle parole spese per me – ha raccontato l'attaccante ex Real Madrid a TycSport -. Ma ho un contratto con il Napoli che mi rende molto felice. La società partenopea mi ha sempre trattato molto bene da quando sono arrivato". Mordi… e fuggi, capitolo chiuso.