Calciomercato Genoa, da Roma potrebbe arrivare Emanuelson

Dieci minuti di gioco: questo è quanto messo insieme, con la maglia della Roma, da Urby Emanuelson. L'ex giocatore del Milan, che sotto la gestione Allegri e Seedorf aveva anche trovato il suo spazio, era passato in giallorosso (a parametro zero) nel corso dell'ultima sessione estiva di mercato. Un trasloco che avrebbe dovuto regalare all'olandese ulteriore esperienza, in una piazza decisamente più ambiziosa di quella milanese. I primi mesi da romanista, però, non hanno sorriso al giocatore: sceso in campo solo negli ultimi nove minuti di Roma-Cagliari del 29 settembre scorso. Una vera e propria meteora "orange" che, a breve, potrebbe passare dal giallorosso di Roma al rossoblu di Genova. Le due società, infatti, hanno parlato anche dell'olandese nel corso del summit per Bertolacci e Borriello: due giocatori graditi a Rudi Garcia e Gasperini. Il tecnico del Grifone, che ha salutato Pinilla (passato all'Atalanta) e Greco (trasferitosi al Verona), vorrebbe portare sotto la Lanterna Emanuelson, in modo da garantirsi una "copertura" nel ruolo ora occupato da Antonelli.

Preziosi parla con Raiola – Dopo l'ok alla trattativa della Roma, il club ligure nelle prossime ore affronterà il discorso con Mino Raiola: procuratore di Urby Emanuelson. Nell'attesa, Enrico Preziosi proverà a chiudere per Goran Pandev (infelice in quel di Istanbul) e per Marco Borriello, ai margini del progetto di Rudi Garcia e rimasto sempre nel cuore dei tifosi del Grifone. Dopo l'arrivo di Tino Costa, la società genovese sarà molto attiva anche sul fronte cessioni. Giocatori come Bertolacci, Perotti, Kucka, Sturaro e Perin, rimangono obiettivi sensibili per molti club. Piace tanto l'argentino ex Siviglia, per il quale la Juventus e l'Inter avrebbero mosso i primi passi ufficiali, così come viene seguita da vicino la crescita di Mattia Perin: ora richiesto anche dalla Premier League. Rimane, infine, da capire la posizione di Alessandro Matri. Il giocatore, di proprietà del Milan, potrebbe anche tornare a Milano sin dal prossimo mese di gennaio, complice l'ormai imminente partenza di Fernando Torres.