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Calciomercato: Galliani rimpiangeva l’addio di Kakà al Milan, ora no

Con l’arrivo di Robinho e Ibra il morale di tifosi e dirigenti è alle stelle. Ma se il brasiliano andasse all’Inter?
A cura di Gianni Monaco
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La cessione di Kakà, passato al Real Madrid lo scorso anno per 65 milioni, aveva gettato nello sconforto l'a. d. del Milan Adriano Galliani. Aveva ragione allora Teo Teocoli quando affermava che il dirigente rossonero non si era ripreso per l'addio del fantasista brasiliano.

Ora, però, Galliani sembra decisamente avere voltato pagina: "In questi ultimi anni, dopo la cessione di Kakà, il mio umore è stato decisamente basso – ha dichiarato. – Diciamo che l'umore è migliorato di molto quando, quel 28 di agosto, abbiamo preso Ibrahimovic e il 31, grazie al presidente Silvio Berlusconi, anche Robinho. Credo sia cambiato anche l'umore dei tifosi".

Proprio così. I fans del Milan adesso sognano in grande e difficilmente, ormai, rimpiangono Kakà, che al Real Madrid è spesso ko per infortunio. Mourinho vorrebbe liberarsene al più presto e anche per la dirigenza dei blancos il brasiliano sembra diventato un peso. Per non parlare di stampa e tifosi che non perdono modo di attaccarlo: quant'è lontano il periodo in cui il fantasista era amato a Milano.

In queste ore si parla di un possibile approdo di Kakà all'Inter. Sarebbero felici i tifosi rossoneri, Galliani incluso?

Gianni Monaco

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